Tutto quello che bisogna sapere sulla demolizione auto: costi, procedure e informazioni pratiche
Demolire la propria auto non è un’operazione difficile da fare e neanche molto costosa. Però si devono rispettare norme e procedure rigide. Commettere errori gravi o non prestare attenzione a chi ci si rivolge, le conseguenze che ne possono derivare possono essere davvero molto serie.
Vediamo quindi cosa occorre per poter demolire la propria auto
Con la legge del 5 febbraio 1997 bisogna rivolgersi solo ed esclusivamente a personale autorizzato poichè le macchine sono considerate come rifiuti altamente inquinanti. E’ quindi vietato lasciare la macchina marcire su un luogo pubblico o su un terreno di proprietà.
Come demolire un’auto
Si hanno due opzioni: consegnare il veicolo direttamente ai demolitori e trascorsi i 30 giorni provvederanno alla cancellazione del PRA. Dal momento della cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico non si dovrà più pagare il bollo auto.
L’altra opzione invece è quella di consegnare l’auto ad un concessionario. Naturalmente questo passaggio può avvenire solamente se l’intenzione è quella di acquistare un veicolo nuovo per rottamare quello vecchio. In questo caso sarà direttamente il concessionario ad occuparsi della pratica.
Quali sono i documenti che occorrono per poter rottamare l’auto?
Oltre ad essere muniti di targa anteriore e posteriore bisogna consegnare a chi di competenza la carta di circolazione e il certificato di proprietà cartaceo.
Quanto costa demolire un’auto?
I costi per poterla demolire da un concessionario sono molto flessibili, addirittura delle volte sono proprio pari a zero, questo perchè si acquista un veicolo nuovo e di conseguenza si possono usufruire degli incentivi per la rottamazione.
Mentre se l’intenzione non è quella di acquistare un auto nuova allora bisogna rivolgersi come detto in precedenza al centro di raccolta autorizzato. In questo caso, i costi variano dai 70€ ai 150€.
In aggiunta, occorre pagare 32,00€ per l’imposta di bollo nel caso si dispone del certificato di proprietà, che salgono poi a 48,00€ se si utilizza il modello NP3C. Dai 7€ ai 10€ per verificare che non ci siano carichi pendenti sulla propria auto.