Sicurezza stradale, il 75% dei patentati da più di 5 anni oggi verrebbe bocciato
Nel caso del passeggero senza cinture a bordo, chi è tenuto a pagare la multa? La normativa in questione è molto chiara ed è esplicata dal Codice della Strada. Sappiamo bene come il Codice della Strada preveda sanzioni per chi non indossa la cintura, sia per ciò che concerne il conducente, sia per il passeggero
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La normativa impone che il conducente sia obbligato ad esigere che il passeggero indossi la cintura di sicurezza. L’obiettivo del Codice della Strada, infatti, è quello di tutelare ogni singolo soggetto che si trovi su una vettura: non soltanto il conducente, ma anche i passeggeri a bordo.
Passeggero senza cintura: chi paga
La normativa impone che ogni persona indossi la cintura di sicurezza. In caso contrario, sarà prevista una multa che può variare da un minimo di 80 euro ad un massimo di 323 euro. Ma chi è che è tenuto a pagare questa multa? Dovrà farlo colui che non rispetta il Codice della Strada, a meno che la persona in questione non sia minorenne.
Entrando più nel dettaglio della normativa, se il conducente guida senza cintura rischierà non soltanto una multa da 80 a 323 euro, ma anche la decurtazione di 5 punti sulla propria patente. Se il passeggero, qualora sia maggiorenne, viaggia in un’automobile senza cintura, avrà la sanzione a suo carico, ma non rischierà la perdita di nessun punto sulla patente. Infine, se vi sono dei minori senza cintura, la multa sarà a carico dello stesso conducente. Esiste, però, un caso particolare: se insieme al minore sono presenti anche i genitori, saranno loro ad essere ritenuti responsabili, anche se non sono conducenti della vettura.
Da ricordare, inoltre, come se il conducente venga trovato per più di una volta nell’arco di due anni a guidare senza cintura, rischi la sospensione della patente per un periodo che va da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 2 mesi.
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Ma che succede in caso di incidente?
Le cose cambiano in caso di incidente, qualora il passeggero fosse trovato a non indossare la cintura di sicurezza. Ciò di cui abbiamo parlato precedentemente, infatti, vale soltanto se la persona in questione viene trovata senza cintura ad un fermo da parte delle forze dell’ordine. In questo caso, la responsabilità sarà tutta del conducente, anche quella penale. A stabilirlo è lo stesso Codice della Strada, che afferma che il conducente non può tenere in circolazione un mezzo se si è reso conto che qualche passeggero non si conforma alle regole stabilite dalla normativa sulla circolazione stradale. Che cosa significa tutto questo? Significa che il conducente, per legge, si deve assicurare che tutti i passeggeri stiano rispettando la normativa. In caso di incidente, altrimenti, sarà lui a dover rispondere, anche penalmente, per tutti i suoi passeggeri.
Pensiamo, ad esempio, al caso più grave. Se il passeggero senza cintura dovesse subire lesioni molto pesanti o, addirittura, dovesse perdere la vita, il conducente avrà la totale responsabilità e dovrà rispondere di lesioni personali colpose o addirittura di omicidio colposo. Ricordiamo che sono esenti dall’obbligo di indossare le cinture di sicurezza gli istruttori di guida nel momento in cui svolgono le loro attività, le donne in gravidanza soltanto con certificato che attesti particolari condizioni di rischio e persone che sono affette da malattie particolari, con tanto di certificato rilasciato dalla ASL.
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07/23
fonte: autospecial
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