Techrules Ren è stata una delle più sorprendenti novità che abbiamo potuto ammirare nei mesi scorsi al Salone dell’auto di Ginevra 2017. Questo veicolo è stato più di recente protagonista anche in occasione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este a Cernobbio. Il design di questa vettura è made in Italy, questo infatti si avvale della prestigiosa firma di Fabrizio e Giorgetto Giugiaro. Al fine di garantire la miglior aerodinamica possibile a questo modello è stato conferito un design a dir poco spaziale.
Techrules Ren la super car cinese stupisce sempre di più
I gruppi ottici laser anteriori e LED posteriori danno a questa vettura una forma che ricorda vagamente quella di una stella. L’azienda torinese L.M. Gianetti si è occupata della realizzazione del telaio di questa automobile che dunque al pari del design è made in Italy.
La vettura pesa appena 1.170 kg e al suo interno vi sono tre diversi scompartimenti dove possono trovare posto il conducente e i suoi passeggeri. Cuoio italiano e Alcantara sono i materiali scelti per il rivestimento dei sedili e degli interni della super car. L’abitacolo di questo veicolo è molto lussuoso e tecnologico.
Sistemi avanzati di assistenza al guidatore, monitor che riportano le immagini dall’esterno sostituendo gli specchietti retrovisori e la presenza di uno schermo auto livellante al centro del volante che informa il conducente su tutte le info più importanti sono solo alcune delle dotazioni tecnologiche di primo livello di cui la Super car cinese Techrules Ren dispone.
Quando la vettura entrerà in produzione nel 2018 i clienti potranno scegliere tra diverse varianti di potenza: 435, 870 e 1305 cavalli. L’auto può essere spinta in base alla variante scelta da 2, quattro o sei motori elettrici. Nei mesi scorsi nella pista di Monza un esemplare di questo bolide ha ottenuto prestazioni elevatissime toccando una velocità massima di 320 km orari e un’accelerazione 0/100 in 2,5 secondi.
Grazie alla tecnologia TREV questo veicolo a fronte di prestazioni straordinarie offre livelli di emissione bassissimi.
autore: Andrea Senatore – investireoggi.it – 13/06/2017