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A oggi, uno dei grandi argomenti dei detrattori delle auto elettriche è il fattore incendi: le BEV rischiano di incendiarsi per via delle loro batterie, e poi è difficile domare le fiamme. Tutto questo, però, potrebbe diventare un ricordo grazie a una nuova tecnologia.
Sia chiaro, esattamente come le termiche anche le auto elettriche corrono il rischio di incendiarsi, soprattutto in seguito a un malfunzionamento in fase di ricarica, per via di un colpo violento durante un incidente oppure per via di un allagamento (ricordiamo di recente l’esplosione di una FIAT 500e in un garage). È anche vero che spegnere un incendio scaturito da una batteria per auto non è affatto semplice, anzi, sarebbe necessaria un’enorme vasca d’acqua per soffocare e domare le fiamme più velocemente. Certo le cose non sono immutabili, anzi, il rischio che si corre oggi potrebbe comunque essere ridimensionato in futuro, grazie all’arrivo di nuove tecnologie – come quella messa a punto dalla società americana Aspen Aerogels.
Il Dipartimento dell’Energia americano ha appena annunciato di voler concedere un prestito di 670 milioni di dollari ad Aspen Aerogels per sviluppare barriere termiche di nuova generazione per le batterie dei veicoli elettrici. Queste barriere super leggere (composte di gel, sostanzialmente) impediscono al fuoco di estendersi da una cella all’altra, limitando i danni e rendendo più semplice il lavoro ai Vigili del Fuoco. Si tratta di barriere spesse da 1 a 4 mm, dunque non influiscono sul peso o sulla densità energetica del pacco batteria. Ma quanto costa questa tecnologia? Secondo Aspen Aerogels sono necessari dai 300 ai 1.000 dollari per ogni veicolo, non una buonissima notizia visto che già gli automaker stanno cercando di risparmiare in tutti i modi. Già le batterie sono l’elemento più costoso di una BEV, se poi il loro prezzo sale di ulteriori 1.000 dollari… Ma è chiaro che la sicurezza dovrebbe avere sempre la priorità.
La tecnologia aerogel non è comunque nuova, viene infatti utilizzata regolarmente dalla NASA e dalla Formula 1, i tempi sono dunque maturi per implementarla sulle auto elettriche. Grazie al prestito concesso dal Dipartimento dell’Energia, negli USA si andranno a creare 255 nuovi posti di lavoro grazie a una fabbrica costruita in Georgia; questa riuscirà a fornire barriere termiche antincendio a un massimo di 2 milioni di auto elettriche all’anno. La struttura inizierà la produzione nel 2027.
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26/10/24
everyeye.it (da: Foros Coches Electricos)