Nuova frase ad effetto da parte del numero uno di Tesla, il CEO Elon Musk. Il fondatore della celebre casa automobilistica americana ha chiesto nelle scorse ore al governo degli Stati Uniti di togliere gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche. Le vendite record di Tesla, per il suo boss, non sarebbero dunque state favorite dagli incentivi, ma anzi questi avrebbero probabilmente penalizzato la sua società. Gli incentivi statali ammontano a circa 7.500 dollari per ogni auto elettrica.
Gli incentivi statali aiuterebbero la concorrenza secondo il patron di Tesla
A questi 7.500 dollari inoltre i singoli stati possono prevedere ulteriori aggiunte. Il record spetta alla California che agli incentivi statali fa seguire ulteriori 7 mila dollari come massimo. Questo in base a reddito e altri parametri. “Gli incentivi ci provocano svantaggi” ha dichiarato il numero uno di Tesla nelle scorse ore. Per Elon Musk questi aiuti di Stato finiscono infatti per favorire la concorrenza. Ricordiamo che tra l’altro in questo periodo Tesla è attualmente impegnata nell’imminente lancio sul mercato di batteria di livello superiore
Il numero uno di Tesla non ha nemmeno risparmiato di lanciare critiche e frecciatine alle rivali Ford, GM e Fiat Chrysler che hanno già fatto sapere che nel caso in cui il governo degli USA deciderà di cancellare gli incentivi allora non venderanno più auto elettriche negli Stati Uniti. Musk dice che anche a loro converrebbe la cancellazione di questi incentivi in quanto abbassando il fatturato pagherebbero meno tasse. Insomma parole che sicuramente sorprendono e che ancora una volta mettono evidenza comeil CEO di Tesla ami far discutere con le sue affermazioni appassionati e addetti ai lavori. Ultimo esempio di ciò il piano ‘anti vendite’ di Elon Musk per la nuova Model 3.
autore: Andrea Senatore – investireoggi.it – 15/05/2017
Tesla: Elon Musk chiede lo stop agli incentivi alle auto elettriche