“Abbiamo confermato il nostro trend di crescita segnando lo scorso anno nuovi record su tutti i fronti in termini economici. Se da un lato guardiamo con orgoglio ai risultati ottenuti, dall’altro non possiamo ignorare la situazione che stiamo vivendo oggi causata dal diffondersi del Covid-19. Di fronte a queste circostanze, dobbiamo essere pronti a reagire con rapidità, in modo razionale ed efficace. L’eccellente inizio del 2020, confermato dalle vendite registrate nei primi due mesi, ci dà la giusta motivazione per affrontare in modo veloce e proattivo questa sfida completamente nuova e dalla portata inimmaginabile”. Con queste parole Stefano Domenicali, ceo, ha fatto il punto della situazione in casa Lamborghini.
I dati del 2019 sono stati ottimi per il marchio di Sant’Agata Bolognese. Sono state consegnate 8.205 vetture (+43% rispetto al 2018) e l’auto che ha permesso di raggiungere questo risultato è stata la Urus, che ha fatto registrare un +182% negli ordini (ben 4.962 unità). Segno più per il fatturato (1,81 miliardi, +28%) e per l’utile operativo (271,7, +15%).
Il ceo della casa del Toro ha aggiunto: “Al momento non è possibile fornire una stima dettagliata degli effetti di questa situazione. Continueremo sulla linea della crescita sostenibile e ci prepareremo a cogliere nuove opportunità nel campo dell’innovazione e della tecnologia per raggiungere nuovi traguardi”. Per il 2020 Lamborghini prevede l’inizio delle consegne della Huracan EVO V10 e della Sian, supersportiva ibrida in edizione limitata.