Google Maps si aggiorna e vi è l’introduzione di nuove funzionalità dedicate a chi guida un’auto elettrica o ibrida. Sull’app sarà possibile individuare la tipologia e la potenza della colonnina. Grazie ad un accordo con le principali aziende del settore (Tesla, Chargepoint, Chargemaster, A2A ed Enel), Google permette di trovare non solo la posizione della struttura, ma anche ma anche la tipologia di connettore, il numero di colonnine e la loro potenza massima, oltre alle indicazioni rilasciate dai gestori come orari e giorni di apertura.
L’upgrade fatto raggiunge il suo massimo livello per il mercato americano: qui, ricercando “ev charger” si avrà un menù a tendina dove saranno raffigurati i diversi tipi di connettori; una volta memorizzato il proprio, la ricerca andrà a selezionare solo i punti di ricarica compatibili con la propria vettura. Chi si aspettava anche l’introduzione dell’effettiva disponibilità delle strutture di ricarica in tempo reale dovrà aspettare ancora: Google non ha ancora raggiunto questo elevato livello di affinamento. Si può ovviare andando a controllare il sito internet del gestore, che nella maggior parte dei casi ha dei sistemi per verificare se le colonnine siano effettivamente libere in quel momento.