Il mercato elettrico irradierà la flotta di furgoni del marchio di trasporti internazionali Dhl. Il colosso tedesco, infatti, aggiungerà 63 furgoni di nuova generazioni a quelli attivi negli Stati Uniti entro la fine del 2019. Il Ngen-1000, questo il nome del modello, sarà realizzato da Workhorse, costruttore specializzato nella produzione di van a batteria. Entro l’estate l’azienda americana, con sede a Loveland (Ohio), consegnerà i primi 30 esemplari: questi saranno operativi a San Francisco.
Il mezzo garantirà un’autonomia di 160 chilometri ed è costruito in maniera tale da andare ad agevolare il il lavoro di carico-scarico merci da parte del trasportatore (ci saranno ripiani bassi). La multinazionale dei trasporti, inoltre, ha previsto entro il 2050 di andare ad elettrificare il suo intero parco di furgoni e nel contempo ha annunciato che saranno prodotti, in collaborazione con Ford, gli StreetScooter Work XL, piccoli veicoli destinati al mercato europeo.
“Entro il 2019, quasi il 30% dei nostri nuovi veicoli sarà elettrificato. Siamo entusiasti delle tecnologie che continuano a emergere in questo settore e di come ne stia beneficiando il settore della logistica in termini di risparmi sui carburanti“, questo quanto annuciato da Greg Hewitt, Ceo di Dhl Express.