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La gamma di BYD in Europa si amplia con l’arrivo della Sealion 7, che continua la tradizione legata agli animali marini in cui si inseriscono la Dolphin, la Seal e la futura Seagull. Futura concorrente di SUV elettrici come la Hyundai Ioniq 5 e la Peugeot E-3008, la BYD Sealion 7 si basa sulla stessa architettura della sorellina Seal, la e-Platform 3.0. Non sono ancora stati diffusi i dati riguardo all’autonomia e alla batteria della Sealion 7. In altri mercati, il SUV elettrico è disponibile in abbinamento ad accumulatori da 71,8 kWh e 80,6 kWh. Quest’ultima sembrerebbe l’opzione più probabile per la versione europea della vettura.
Sul mercato cinese, la batteria da 71,8 kWh è sfruttata dalle versioni della BYD Sealion 7 con motore singolo, da 230 CV e 312 CV, rispettivamente. Varianti, queste, in grado di coprire lo scatto da 0 a 100 km/h in 7,3 e 6,7 secondi. La versione con doppio motore, invece, è capace di sviluppare fino a 530 CV e di uno 0-100 in 4,2 secondi. Il sistema Torque Adaptation Control, sviluppato appositamente per questa vettura e disponibile per la versione a trazione integrale, è in grado di distribuire la coppia in modo efficace per ridurre lo slittamento e migliorare la sicurezza.
Con i suoi 4.830 mm, la Sealion 7 è 10 mm più lunga della Seal, ma vanta un design da SUV-coupé. All’anteriore è evidente il family feeling con gli altri modelli del marchio, grazie al motivo a X. La linea discendente del tetto, invece, termina con uno spolier posteriore, che fa il paio con con una barra luminosa che si estende per l’intera larghezza del retrotreno. L’abitacolo della BYD Sealion 7, invece, dovrebbe essere simile a quello della Seal restyling, con un touchscreen da 15,6″ e un volante rivisto. Staremo a vedere se la Sealion 7 per il mercato europeo vanterà anche l’head-up display e l’ampio vetro panoramico.
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15/10/24
AUTOMOTO.IT