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Le auto a batteria mettono a serio rischio il futuro delle compagnie di leasing, un alleato cruciale della transizione elettrica. Ecco perché e cosa sta succedendo nella mobilità
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La transizione elettrica potrebbe perdere un alleato importante: le società di leasing. Infatti, negli ultimi tre anni il basso valore di rivendita delle auto elettriche ha spinto le società di leasing dell’Ue a raddoppiare i prezzi. Una situazione al limite dell’insostenibile per diverse aziende, che minacciano di chiudere i battenti se Bruxelles deciderà di accelerare ancora la transizione verso l’elettrico.
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PERCHE’ LE ELETTRICHE METTONO A RISCHIO IL LEASING
Dopo il picco di ottobre 2022, la guerra dei prezzi, i dubbi su infrastruttura di ricarica e batterie hanno reso le auto elettriche più economiche in Europa. Ad esempio, a luglio in Germania e Gran Bretagna si sono registrati valori di vendita dell’usato inferiori rispettivamente del 24 e del 30% rispetto ai livelli pre-pandemici, secondo Autovista. Al contrario, nello stesso periodo i prezzi delle auto a benzina sono stati più costosi del 15% in entrambi i mercati.
Una situazione che impatta in maniera importante sulle società di leasing. La ragione è che il prezzo di un leasing tiene conto dell’ammortamento di un veicolo nel corso del periodo di tre anni. Una cifra valutata sulla base dei prezzi di rivendita stimati o dei valori residui. Tuttavia, se al termine del noleggio i prezzi di rivendita dell’usato sono inferiori del previsto, le aziende perdono una fetta importante di ricavi.
“La gente ha accettato più facilmente i veicoli elettrici usati, ma devono essere economici. Se sono costosi, la gente non li vuole” ha dichiarato Gary Cambridge, partner del rivenditore britannico Cambridge Motors.
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LA RISPOSTA DELLE SOCIETA’ DI LEASING
Le società di leasing rispondono alla crisi raddoppiando I prezzi del servizio per compensare le perdite. Secondo Reuters, dalle pubblicazioni di alcune aziende del settore emergono chiaramente segnali di sofferenza a causa dell’elettrico.
Ad esempio, Hertz ha documentato svalutazioni di circa 150 milioni di dollari a causa delle circa 20.000 EV vendute a prezzi molto più bassi rispetto al previsto. Sixt, invece, ha detto che nel 2023 I bassi valori di rivendita hanno provocato un calo dei guadagni di 40 milioni di euro.
Le perdite sono attualmente limitate in numero, “ma gli importi non sono insignificanti,” ha detto Bart Beckers, vice Ceo di Arval, a Reuters. Infatti, solo il 10% delle 3,4 milioni di auto che compongono la flotta della società sono a trazione elettrica.
Becker ha aggiunto però che “come altri leader del mercato… (Arval) è stato costretto ad aumentare i prezzi a causa di valori residui più bassi”.
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LEASING, I RISCHI PER LA TRANSIZIONE
Le politiche di Bruxelles sulle auto elettriche avranno un impatto decisivo anche sul futuro delle società di leasing. Le aziende del settore hanno tirato un sospiro di sollievo quando un portavoce della Commissione ha dichiarato che la consultazione “Green corporate fleets” non ha valutato possibili obiettivi obbligatori di vendita di Ev nelle flotte aziendali. Tuttavia, possibili nuove misure per accelerare l’adozione delle elettriche e il divieto di vendita di endotermiche al 2035 non fa dormire sonni tranquilli all’industria del leasing.
Infatti, entrambi danneggerebbero molto le società di leasing, che sarebbero costrette ad aumentare i tassi futuri, secondo Leaseurope e Arval.
“Se spingessero molto, molto forte, dicendo che tutto deve essere elettrico troppo presto… i miei azionisti diranno: non vogliamo correre il rischio e saremmo fuori dal mercato. Siamo onesti, senza di noi, chi correrebbe il rischio?” ha dichiarato Tim Albertsen, CEO di Ayvens, una delle maggiori società europee di leasing automobilistico, secondo quanto riporta Automotive News Europe.
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PERCHE IL LEASING E’ CRUCIALE PER L’ELETTRICO
Il 60% delle nuove auto di qualsiasi alimentazione oggi in circolazione è noleggiato, secondo Transport & Environment. Percentuale che per I veicoli elettrici sale all’80%. Nei 16 mercati europei per immatricolazioni di vetture a batteria, il 60% è rappresentato da flotte aziendali e acquirenti commerciali.
Questo spiega perché il calo dei valori dell’usato rappresenta un fenomeno da non sottovalutare. A maggior ragione poiché l’aumento dei prezzi per i leasing di auto elettriche coincide con i tagli alle sovvenzioni per nuove auto elettriche in diversi mercati chiave dell’Ue. Una tempesta perfetta che rischia di rallentare la transizione elettrica.
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18/8/24
ENERGIA OLTRE