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Configuriamo insieme la nuova Renault Rafale e vediamo quale versione, motorizzazione e optional scegliere a seconda delle vostre esigenze
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La casa automobilistica francese da inizio anno ha presentato veramente tante novità, ma una vettura in particolare ha attirato l’attenzione di parecchie persone: la Renault Rafale. Un modello 100% nuovo per i francesi che va così ad estendere la gamma di veicoli e affiancare la Arkana con una vettura dalla fattezza più grintosa e sportiva. La nuova Rafale all’esterno è tutta nuova con un design particolarmente spigoloso e all’interno con un disegno della plancia che riprende molto verosimilmente quello della sorella Austral. Infatti, è proprio grazie al suo stile che questa vettura è riuscita ad accentrare su di sè gli sguardi degli amanti delle SUV a coda spiovente e con questo articolo vogliamo aiutare coloro che sono interessati all’acquisto della nuova Rafale per configurarla al meglio secondo le proprie esigenze.
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Gli allestimenti offerti
La Renault Rafale è disponibile in due allestimenti:
- Techno: questo allestimento offre di serie diversi equipaggiamenti come i cerchi in lega da 20 pollici, gruppi ottici posteriori a Led, palette al volante, luci di cortesia interne a Led, luci ambiente con 4 modalità di colorazione, manuale di uso e manutenzione digitale, lunotto posteriore con funzione sbrinamento, sistema multimediale da 12 pollici con Arkamys sound system, navigatore e servizi Google integrati, tachimetro digitale da 12,3 pollici, ricarica wireless per lo smartphone, climatizzatore automatico bi-zona, bocchette di aerazione posteriori, modalità eco, poggiatesta frontale regolabile in due vie, indicatori di posizione dinamici, Child Mirror, Cruise Control adattivo, due prese USB-C anteriori e posteriori, sistema di purificazione dell’aria dell’abitacolo, sistema di chiamata di emergenza, sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali, luci diurne a Led, sistema di frenata di emergenza, sistema di emergenza al mantenimento della corsia, sistema di avviso pedoni, predisposizione per l’impianto antifurto, sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici, retrocamera, sistema di rilevazione della stanchezza per il conducente, specchietto retrovisore interno elettrocromico, specchietti retrovisori esterni elettrici neri ripiegabili e riscaldabili con sensore di temperatura, sistema di commutazione automatica dei fari abbaglianti, parabrezza atermico, sedili anteriroi regolabili meccanicamente a 6 vie e, infine, sistema di accesso e avviamento keyless.
- Esprit Alpine: questo allestimento, in aggiunta agli optional presenti nella versione “Techno”, dispone di: sedili in misto TEP/Alcantara con firma Alpine luminosa, pacchetto estetico interno ed esterno Esprit Alpine, portellone posteriore con chiusura e apertura elettrica, piastra di protezione del bagagliaio in alluminio, sedili anteriori riscaldabili, sensore per l’angolo cieco, sistema di uscita in sicurezza per i passeggeri, sistema di avviso ostacolo in retromarcia con frenata di emergenza, console centrale con bracciolo portaoggetti, 4 control advanced (4 ruote sterzanti).
Tra i due allestimenti non ci sono differenze importanti, soprattutto per quanto riguarda la parte esterna. Proprio per questo motivo, la versione più interessante potrebbe essere proprio la Techno, la quale offre già di serie parecchi equipaggiamenti in grado di trasmettere al conducente una buona esperienza di guida. La differenza tra le due versioni si può notare all’interno della Renault Rafale, infatti, la versione Esprit Alpine è consigliata in particolar modo per chi è alla ricerca di un’auto che abbia un pizzico di personalità e sportività in più.
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Le motorizzazioni offerte
Per il momento il configuratore della Renault Rafale offre soltanto una motorizzazione, ovvero un motore 1.2 benzina tre cilindri full hybrid da 200 CV di potenza, abbinato ad un cambio automatico a 6 rapporti e alla trazione anteriore. La Casa automobilistica, però, ha dichiarato che in autunno arriverà una motorizzazione plug-in hybrid da 300 CV dotata di trazione integrale e che, stando a quanto riportato da Renault, consentirà di percorrere fino a 1.000 km di autonomia, di cui 100 km utilizzando soltanto la trazione erogata dal motore elettrico. Quest’ultima motorizzazione è consigliata in particolar modo a chi ha la possibilità di ricaricare la vettura a casa in quanto, se sfruttata principalmente in città e con una percorrenza giornaliera media di 60/70 km, permette di abbattere notevolmente costi e consumi. . . . . . .
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29/5/24, AUTOMOTO.IT