Presentata l’auto elettrica accessibile da sedia a rotelle da Motability Operations e Callum

.

Il concept di veicolo elettrico (EV) accessibile e versatile eVITA è stato sviluppato in una partnership tra Motability Operations e Callum.

Motability Operations è l’organizzazione commerciale che offre il Motability Scheme che cambia la vita alle persone disabili in tutto il Regno Unito e Callum ha progettato e realizzato eVITA, un concept di veicolo elettrico accessibile dalle sedie a rotelle (eWAV) di nuova generazione, per le esigenze degli utenti WAV, passeggeri nella transizione verso veicoli elettrici di piccole/medie dimensioni.

Il concept di veicolo elettrico è stato sviluppato utilizzando principi di progettazione inclusivi con il contributo dei clienti del Motability Scheme. Utilizzando eVITA per dimostrare ciò che è possibile, Motability Operations vuole collaborare con l’industria automobilistica per garantire che i principi di progettazione inclusivi siano presi in considerazione durante tutto lo sviluppo, in modo che gli utenti su sedia a rotelle non vengano lasciati indietro.

.

.

Motability Operations supporta i suoi 750.000 clienti nella transizione ai veicoli elettrici evidenziando le sfide e trovando soluzioni. Attualmente ha oltre 34.000 WAV in circolazione, con circa 4.000 applicazioni ogni anno per WAV di piccole e medie dimensioni. In molti veicoli elettrici, la batteria montata a pavimento riduce l’altezza interna e lo spazio all’interno dell’abitacolo e limita anche il carico utile disponibile. Senza una soluzione, ciò porterebbe i clienti su sedia a rotelle a dover optare per veicoli più grandi del necessario quando passano all’elettrico.

La transizione all’elettrico semplicemente non funzionerà se non sarà accessibile a tutti – afferma Andrew Miller, amministratore delegato di Motability Operations. Abbiamo la flotta più grande del Regno Unito e tre quarti di milione di clienti disabili che fanno affidamento sui propri veicoli per la propria indipendenza. I nostri clienti non sono i tipici primi ad adottare i veicoli elettrici, sono più rappresentativi della popolazione più ampia e sappiamo per esperienza diretta quali saranno le sfide per tutti derivanti dall’avere un veicolo elettrico. Senza soluzioni e un passaggio equo all’elettrico, migliaia di persone potrebbero rimanere indietro.

Ciò è particolarmente urgente per i nostri clienti che utilizzano veicoli accessibili alle sedie a rotelle poiché non dispongono di una soluzione ovvia o conveniente per passare a un veicolo elettrico più piccolo. Eravamo determinati a trovare una via da seguire e sono assolutamente felice di aver sviluppato il concetto eVITA con Callum che pone davvero l’accessibilità e l’inclusività al centro del suo design, dimostrando ciò che è possibile. Stiamo condividendo le nostre conoscenze e conoscenze con l’industria – produttori, progettisti e ingegneri – per supportare una transizione ai veicoli elettrici che funzioni per tutti.

.

Le cliniche dei clienti informano la progettazione

Attraverso cliniche di ricerca, i clienti del Motability Scheme hanno fornito preziose informazioni sui punti critici comuni e sulle priorità per gli utenti WAV quando sono in viaggio. I clienti insistevano sul fatto che la soluzione dovesse essere flessibile e soddisfare le loro esigenze di accesso senza compromettere la forma della progettazione.

.

.

Il team Callum, supervisionato da Ian Callum CBE e guidato dal capo del design Aleck Jones, ha iniziato a creare un veicolo del genere, eVITA.

L’esterno ha una silhouette audace e sorprendente, con una linea del tetto elegante che soddisfa i requisiti di accesso e offre spazio per la testa adeguato per gli utenti su sedia a rotelle che entrano tramite il portellone posteriore diviso. Con un passo di 2.980 mm, eVITA misura 4.520 mm di lunghezza, 1.908 mm di larghezza e 1.800 mm di altezza, per soddisfare anche i desideri di un ingombro più compatto rispetto a quello attualmente disponibile.

Oggi i veicoli elettrici non offrono la funzionalità e la flessibilità richieste dagli utenti WAV – afferma Ian Callum, direttore del design di Callum. Gli OEM, i loro progettisti e ingegneri devono pianificare in anticipo e abbracciare principi di progettazione inclusivi per garantire che gli utenti WAV e le persone disabili non vengano dimenticati nella transizione ai veicoli elettrici. Con eVITA, forma e funzionalità sono state sviluppate in parallelo, dando vita a un veicolo elettrico ben ponderato e facile da usare, pratico ed elegante.

.

Il repackaging della batteria migliora l’esperienza di viaggio

Fondamentale per la progettazione di eVITA è il posizionamento della batteria. Guidato dal direttore tecnico Adam Donfrancesco, il team di ingegneri di Callum ha riconfezionato la batteria del veicolo elettrico, riorganizzando i componenti interni per ridurne l’altezza complessiva. Con il pacco batteria riprogettato posizionato sotto il pavimento dietro la prima fila di sedili, il design garantisce che il pavimento tra il portellone posteriore del veicolo e la fila anteriore sia completamente piatto. Ciò consente alla sedia a rotelle di spostarsi agevolmente dalla rampa d’ingresso all’interno e di essere posizionata più vicina agli altri occupanti. Ove possibile, sono stati utilizzati materiali leggeri per compensare i requisiti di carico utile per le apparecchiature di bordo.

.

.

Questo design del packaging ha consentito un’altezza da terra di 160 mm, simile a quella di una berlina. Ciò contribuisce a un accesso più semplice e a una maggiore altezza libera. Ciò significa anche che l’utente su sedia a rotelle ha una posizione di seduta migliore e più bassa in cabina, cosa importante per molti clienti del Motability Scheme. Avere utenti su sedia a rotelle ad un’altezza simile a quella degli altri veicoli li aiutano a sentirsi più connessi agli altri passeggeri e migliorano anche la visibilità. Con una posizione di seduta più alta, la visibilità può essere limitata dalla linea del tetto. La seduta più bassa, combinata con un soffitto di oltre 35.000 cm2 dotata anche di un tetto panoramico a sezione mancante, garantisce una visibilità ottimale per tutti gli occupanti del veicolo, mentre la grafica spettacolare dei finestrini laterali aggiunge stile e interesse.

eVITA è dotato di due porte di ricarica: una sul lato posteriore e un’opzione inferiore montata frontalmente per un facile accesso a tutti gli utenti. La batteria da 50 kWh del veicolo fornisce un’autonomia prevista di circa 200 miglia (321 km).

Il posizionamento della batteria ha anche contribuito ad abbassare il baricentro per migliorare la guida e la capacità in curva. eVITA è dotata di una sospensione posteriore altamente smorzata per una manovrabilità prevedibile, bilanciando una guida confortevole ed elastica con il controllo per ridurre al minimo il rollio durante la circolazione in rotatorie, dossi stradali e buche.

.

L’illuminazione innovativa è cruciale per lo spazio di accesso

.

.

La cabina è dotata di due porte anteriori e due posteriori, con le porte posteriori scorrevoli dotate di pulsanti di rilascio accessibili. eVITA è dotato di un portellone posteriore diviso – la sezione superiore che funge da estensione del tetto per mantenere gli utenti asciutti quando entrano ed escono in caso di pioggia – con sistema di apertura elettronico della porta. Un’ampia rampa ad angolo basso si estende automaticamente dall’interno, con un argano che facilita l’ingresso degli utenti su sedia a rotelle nella cabina del veicolo. Il portellone posteriore è una caratteristica funzionale fondamentale dell’eWAV e un’area in cui i clienti di Scheme hanno davvero sottolineato la necessità di un funzionamento semplice.

Inoltre, i clienti hanno sottolineato la frustrazione comune degli altri automobilisti che parcheggiano troppo vicino al retro, rendendo difficile – e spesso impossibile – abbassare la rampa di accesso quando si ritorna al proprio veicolo. Per avvisare gli altri automobilisti mentre sono parcheggiati, eVITA utilizza luci a pozzanghera a LED ad alta efficienza energetica per proiettare visivamente sul terreno lo spazio essenziale richiesto per la rampa estesa nella parte posteriore del veicolo.

.

Interni inclusivi e versatili

.

.

All’interno, la funzionalità e la versatilità della cabina eWAV hanno la massima priorità per gli utenti. Un sedile ribaltabile nella parte posteriore offre opzioni di seduta flessibili che possono essere personalizzate in base alle preferenze degli occupanti.

Un requisito fondamentale era l’accesso a tutti i controlli e le funzionalità di infotainment, riscaldamento e aria condizionata, poiché spesso tutti questi si trovano e avvantaggiano solo chi si trova nella parte anteriore di un veicolo. La soluzione è una “barra di utilità” modulare nella parte posteriore di eVITA che fornisce un facile accesso a tutte queste funzioni, garantendo all’occupante il pieno controllo e indipendenza. Completamente personalizzabile, la barra multiuso include anche porte di ricarica per dispositivi personali e può essere dotata di ganci per appendere cappotti o borse, nonché di vani portaoggetti facili da raggiungere, come portabicchieri.

.

Prospettiva di prossima generazione

.

.

All’interno del team Callum che ha lavorato su eVITA ci sono gli studenti Zoe Graham e Yikuan Zhang, che sono stati selezionati manualmente all’inizio del 2023 in seguito a “design hack” presso la Glasgow School of Art e l’Università di Coventry. Incaricati di creare un concept eWAV, sia le idee innovative di Graham che quelle di Zhang si sono distinte e si sono aggiudicati un tirocinio retribuito presso Callum, con sede nel Warwickshire, per supportare questo progetto. Il loro posizionamento è in linea con l’iniziativa “Next Generation” di Callum che supporta e coltiva la prossima ondata di talenti che si uniscono all’industria automobilistica, creando un ambiente accogliente che incoraggia la condivisione di idee. Le prospettive fresche e innovative di Graham e Zhang sono state preziose per il progetto, con Graham che ha sviluppato l’idea della proiezione della luce sulla rampa per garantire che altri automobilisti lascino spazio sufficiente attorno agli eWAV per l’accesso.

. . . . .

. . . . . CONTINUA:

7/4/24, ELECTRIC MOTOR NEWS