Porsche Italia: 2023 in crescita, obiettivo 8 auto elettriche su 10 entro il 2030

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Il 2024 di Porsche si è aperto ieri con la consueta conferenza stampa annuale nella quale sono stati illustrati i risultati ottenuti nel 2023, ed è stato dato un veloce sguardo a quello che potrebbe essere il futuro, dal più prossimo sino ad uno a più lungo raggio. La casa di Stoccarda ha quindi chiuso il 2023 con 7.642 vetture consegnate, in aumento del 5% rispetto al 2022. Con questo risultato la filiale Italiana si conferma quindi al terzo posto in Europa in termini di volumi, dietro unicamente a Germania e UK.

In un annata molto speciale per l’azienda tedesca, nel quale si celebravano i 75 anni del marchio e i 60 anni di una delle sue vetture più iconiche, ovvero la 911, non è stato facile farsi strada tra le difficoltà che hanno colpito i mercati e l’economia in generale a seguito di guerre e frizioni socio-politiche. Nonostante ciò, quello italiano è un trend che segue la tendenza globale, per la quale si è parlato di oltre 320.000 vetture consegnate (+3% rispetto al 2022), e quella europea, 102.000 vetture consegnate con un incremento dell’11% anno su anno.

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MACAN É IL MODELLO PIÙ VENDUTO

Tornando all’Italia e parlando di numeri più spicci siamo a oltre 830 milioni di euro di fatturato, con Macan (appena rinnovata in una vesta completamente elettrica) a fare da vettore principale di questa crescita. Se guardiamo infatti allo spaccato delle vendite per modello, il SUV compatto conta per il 43% del totale (3.267 unità). Segue la classica 911 con il 22% (1.718) , Cayenne con il 18% (1.376), Taycan (di cui proprio stanotte è stato svelato il restyling) con l’8% (587), 718 con il 5% (388) e fanalino di coda Panamera, che rappresenta il 4% (306) delle consegne.

Si abbassa poi l’età media dell’acquirente, che scende a 51 anni, un’evoluzione trainata, secondo Porsche, dalla possibilità di acquistare le vetture direttamente online. A questo proposito le vendite generate online nel 2023 sono state 557, in crescita del 22% rispetto all’anno precedente. E altro dato incoraggiante per il brand è dato dalla percentuale di nuovi clienti sul totale degli acquirenti online, negli ultimi 12 mesi si parla del 78%.

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NEL FUTURO TANTI ELETTRONI

Parlando invece di quello che verrà, l’amministratore delegato di Porsche Italia Pietro Innocenti ha confermato la volontà del brand di procedere in maniera equilibrata nella transizione verso l’elettrico. L’obiettivo ultimo è quello di superare l’80% di vetture nuove a trazione esclusivamente elettrica entro il 2023. Obiettivo di gruppo che l’Italia sposa e per il quale sono già in atto una serie di iniziative volte a vincere la reticenza del cliente e a migliorare l’infrastruttura di ricarica.

Il lancio della nuova Macan in versione full-electric è sicuramente un’altro tassello di questa strategia, arricchita da un’offerta economica appositamente ri-articolata per venire incontro alle esigenze del consumatore. Sono state infatti introdotte nuove formule di leasing e noleggio che integrano soluzioni per la ricarica domestica tramite wallbox o, per chi non potesse o volesse ricaricare a casa, presso i punti di ricarica pubblici.

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A questo proposito Porsche sta anche sviluppando una propria rete di infrastrutture di ricarica di livello premium: le Porsche Charging Lounge. Delle vere e proprie stazioni di ricarica alle quali viene annesso una struttura dotata di tutti i comfort del caso, dalla caffetteria alle postazioni per il lavoro agile, in modo che i clienti possano passare il tempo in un ambiente confortevole mentre attendono la ricarica della propria auto. La prima Charging Lounge è stata installata nel 2023 a Bingen sul Reno e l’Italia è tra i paesi che fanno parte del piano di sviluppo di queste strutture.

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7/2/24

HDMOTORI.it

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