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Gli incentivi per le auto elettriche sono uno strumento molto utile per invogliare gli automobilisti a passare alle auto green. I governi di tutta Europa li hanno introdotti negli ultimi anni, e lo stesso ha fatto anche l’Italia.
In Italia si può ottenere fino ad un massimo di 5 mila euro se si rottama una vettura fra Euro 0 o Euro 4, basta che in cambio si acquista un’auto che non superi i 35mila euro più iva, quindi all’incirca 43mila euro. Esiste poi l’ecobonus della Lombardia, che permette di acquistare una Tesla Model 3 a soli 30mila euro, e da qualche settimana a questa parte anche il bonus della regione Sicilia.
E negli altri Paesi? La situazione è molto simile al Belpaese, a cominciare dalla Francia, dove si possono ottenere fino a 5mila euro in cambio dell’acquisto di un’auto elettrica inferiore ai 47 mila euro e/o con una massa al di sotto delle 2.4 tonnellate. Oltralpe sono molto attenti al peso delle vetture e di recente Parigi ha programmato di aumentare i prezzi dei parcheggi dei SUV in centro. Se si è una famiglia a basso reddito (inferiore o uguale ai 14.089 euro), a quel punto il contributo sale fino a 7mila euro.
In Germania la situazione è invece la seguente: 4.000 euro per acquistare un’elettrica e 3.000 per le ibride plug-in. Il bonus si ha solo in cambio dell’acquisto di auto nuove che costino meno di 60mila euro.
Nel Regno Unito il governo Sunak ha messo a disposizione degli automobilisti un bonus massimo di 2.500 sterline, poco meno di 3.000 euro, mentre in Spagna si arriva ad un massimo di 7.000 euro (minimo 4.500) per le elettriche pure, mentre per le ibride il range dell’ecobonus varia da 2.000 a 5.000 euro: anche in questo caso conta la rottamazione nonché la tipologia di veicolo.
Vedendo quindi i Paesi big dell’Europa, emerge come i più convenienti siano Spagna e Francia con 7.000 euro di bonus massimo, mentre l’Italia fa meglio di Germania e Regno Unito.
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13/08/23
fonte: everyeye.it (da: GAZZETTA.IT)