Il servizio di car sharing e di noleggio non lascerà soli gli italiani che in questo momento di piena emergenza sanitaria dovuta dalla pandemia del Coronavirus.
L’Aniasa, l’Associazione di Confindustria che rappresenta il settore dei servizi di mobilità, ha rilasciato una nota in merito al nuovo DPCM varato il 22 marzo 2020, in cui si evidenzia che “non venga indicato esplicitamente il noleggio veicoli tra le categorie esentate dallo stop perché già autorizzato dal precedente provvedimento firmato dal premier Giuseppe Conte”.
“In questa fase di emergenza, nel rispetto di tutte le indicazioni necessarie per contenere la diffusione dell’epidemia – prosegue il comunicato dell’Aniasa – le aziende del settore continuano quindi a offrire i propri servizi per assicurare la mobilità di quanti necessitano, in queste fasi critiche, di spostarsi per improrogabili motivi di lavoro. Ricordiamo, inoltre, il ruolo svolto in particolare dai numerosi furgoni in noleggio che garantiscono l’ultimo miglio per la distribuzione di prodotti alimentari, farmaceutici e di prima necessità. Per farlo in sicurezza, le imprese hanno rafforzato ulteriormente le procedure che garantiscono l’igienizzazione dell’abitacolo tra un noleggio e l’altro”.