Coronavirus, le concessionarie chiudono ma restano attive sul web

Dopo Autotorino, anche altre importanti concessionarie del territorio italiano hanno optato per una chiusura momentanea per garantire la sicurezza dei suoi dipendenti, ma al contempo anche quella dei propri clienti. 

La storica concessionaria milanese del Gruppo Fassina prevede una chiusura precauzionale fino al 29 marzo e sarà operativa, fino a domani 13 marzo, solo la sede di Via G.B Grassi a Milano per inderogabili necessità. Scelta di continuità, ma solo telematica, per Autoingross. Il network torinese lascerà chiusi uffici e saloni fino al 3 aprile, mentre continuerà il servizio di consulenza a distanza tramite i social (sito web o Facebook). ”Recependo le disposizioni ministeriali legate alla prevenzione del contagio da Coronavirus CoViD-19, al fine di proteggere i clienti Autoingross ha aperto nuovi canali atti a favorire la consulenza online’’, uno stralcio della nota della concessionaria Fca piemontese appartenente al Gruppo Intergea. 

”In ottemperanza al Dpcm del 9 marzo 2020, si comunica che, a decorrere da venerdì 13 marzo 2020 e fino a domenica 22 marzo le concessionarie e le officine Gruppo Bossoni e Bossoni Automobili saranno chiuse al pubblico. ‘Riapriranno regolarmente il 23 marzo, salvo altre disposizioni. Verranno pertanto garantiti i servizi di vendita e consulenza da remoto, attraverso le videochiamate con i nostri consulenti’’, l’avviso che campeggia sul sito web del Gruppo Bossoni. 

Non ferma la propria attività il Ford CarPoint di Roma, ma nello stesso tempo attiva anche un servizio di consulenza a distanza. ”Lavoriamo senza sosta per garantire ai clienti e al personale interno la massima sicurezza in termini di pulizia e igienizzazione degli ambienti’’, il commento della concessionaria capitolina, che ha lanciato anche una funzione di Instant messaging su whatsapp, dove potranno essere inviate richieste d’informazioni e preventivi; un consulente sarà a disposizione per l’eventuale finalizzazione dell’acquisto.