La morsa del Coronavirus non si è ancora attenuata, ma il mondo automotive sta cercando di ritornare alla normalità e alcune casa automobilistiche stanno facendo ripartire la propria produzione.
Fiat Chrysler, General Motors e Toyota hanno ripreso o sono sul punto di far ripartire i propri stabilimenti in territorio cinese: la prima ha riavviato quello di Guangzhou e presto riprenderà le attività di assemblaggio anche il secondo; la seconda ha iniziato un processo di riavvio della produzione per i suoi 15 impianti. Toyota, altresì, ha riaperto i battenti in tre dei suoi quattro stabilimenti.
Resta ancora ferma Pirelli. Il gruppo, che ha stoppato le operazioni in due fabbriche su tre, ha spiegato, tramite una nota, la situazione: “Al momento il livello di Ebit Adjusted nel primo trimestre 2020 è pari a circa 30 milioni di euro che si prevede sarà riassorbito nel corso dell’anno. Qualora la crisi dovesse protrarsi, aggiorneremo le stime” alla “presentazione dei dati del primo trimestre 2020, a maggio”.