Tesla è costretta ad affrontare un primo intoppo nel suo processo di realizzazione della Gigafactory in Germania. Un tribunale tedesco, a seguito della mozione presentata contro il taglio delle piante nella zona interessata per la nascita dello stabilimento da un gruppo ambientalista locale, “Gruene Liga Brandenburg”, Lega Verde del Brandeburgo, ha imposto lo stop dei lavori alla società americana ““fino a quando non ci sarà il permesso definitivo di costruzione della fabbrica”.
Dura la reazione della politica locale: democratico-cristiani e liberaldemocratici sostengono che questa battaglia legale, se portata avanti, causerà un ingente danno d’immagine alla Germania stessa. Da ricordare che questa dovrebbe essere la prima fabbrica europea di Tesla. Inoltre, il colosso americano ha già 3 stabilimenti: due negli Stati Uniti e una a Shangai, in Cina.