I dati di Jato Dynamics ci dicono che le vendite delle berline di segmento B nel 2019 hanno superato le 2,6 milioni di unità. Nonostante una piccola flessione (pari al 4,5%), le auto di questa tipologia hanno una quota di mercato pari al 16,5%.
La regina delle B d’Europa resta la Renault Clio con 287 mila esemplari consegnati (-1%), segue la Volkswagen Polo con 256 mila (-15%), poi Ford Fiesta 227mila (-15%), Dacia Sandero 223mila (+4%), Peugeot 208 222mila (-3%), Opel Corsa stabile a 221mila, Citroen C3 211mila (+1%) e Toyota Yaris 210mila (-3%). In tutto il Vecchio Continente queste auto rappresentano il 50% delle vendite complessive.
In Italia, invece, l’auto più venduta di questo segmento è la Lancia Ypsilon, con 60 mila esemplari. Seguono Clio e C3, poi Yaris (36mila), Sandero (35mila), Polo (34mila), Captur (32mila), Fiesta (31mila), 208 (30mila) e Fiat 500L (29mila). La quota di mercato nel nostro Paese è ancora più rilevante e supera il 20%.
Se alla quota di mercato europea (16,5%) del segmento B consideriamo anche i B-suv (crossover dalle dimensioni simili), la quota di mercato schizza al 31%. Tra i modelli preferiti dai consumatori troviamo: Renault Captur con 224mila unità registrate (+5%), Dacia Duster con 221mila (+24%), Volkswagen T-Roc 207mila (+46%), Peugeot 2008 167mila (-7%), Ford Ecosport 122mila (+9%) , Opel Crossland 117mila (+21%), Citroen C3 Aircross stabile con 112mila, Seat Arona 110mila e la Hyundai Kona (anche elettrica pura) con 107mila (+60%).