“Non stiamo solo lanciando nuovi veicoli, ma vogliamo dare vita a un vero e proprio ecosistema“. Con queste parole Guenter Butschek, amministratore delegato di Tata Motors, che in Europa detiene la proprietà dei marchi Jaguar e Land Rover, svela quello che è l’obiettivo del colosso indiano, dare una spinta decisa all’elettrificazione nel paese asiatico.
Il colosso di Mumbai è pronto per la fabbricazione di batterie elettriche ad elevata autonomia per vetture di nuova generazione da vendere a prezzi accessibili. Inoltre, a metà di quest’anno arriverà sul mercato il già annunciato mini-suv Nexon, che sarà venduto ad un prezzo di un milione e mezzo di Rupie (circa 18 mila euro). In più, l’azienda sarà affiancata da altre importanti aziende del gruppo: il produttore di accumulatori Tata Chemicals – che realizza batterie agli ioni di litio facili da riciclare – la catena di negozi di elettronica di consumo Tata Croma e il produttore di energia Tata Power. Quest’ultima è pronta ad installare almeno 650 stazioni di ricarica in India.