Ford aggiorna i suoi sistemi Adas (assistenza al guidatore) e lancia il Local Hazard Information (Lhi). Questo, che sfrutta i dati raccolti e analizzati dal cloud di Here Technologies (società partner della casa automobilistica americana), si basa su una rete a cui sono connesse più auto: se un veicolo incontra un ostacolo lungo il tragitto, invia un segnale al sistema centrale, che a sua volta avvisa tutti i mezzi che percorrono quello stesso tratto di strada.
Il Local Hazard Information non richiede l’intervento di attivazione da parte del conducente ed è in grado di andare ad affrontare condizioni difficili causate eventi metereologici improvvisi, come ghiaccio o banchi di nebbia o addirittura inondazioni e frane lungo il percorso. LHI è già disponibile di serie sulla nuova Puma, mentre entro la fine del 2020 sarà a disposizione sull’oltre 80% dei modelli Ford sul mercato.
“Il sistema non si appoggia ad applicazioni di terze parti, e questo è un importante passo in avanti. Gli avvisi di pericolo sono specifici, rilevanti e pensati per aiutare a migliorare il viaggio”, il commento di Joerg Beyer, direttore del reparto ingegneria di Ford Europa.