Lamborghini ha chiuso il 2019 con un aumento delle immatricolazioni in tutto il mondo per il nono anno consecutivo. Le auto vendute nell’anno trascorso da 14 giorni sono 8.205 (5.750 erano state nel 2018).
”Il 2019 è stato l’anno che ci ha regalato il maggior successo. Grazie all’intenso lavoro del nostro team, le vendite sono aumentate in modo sostanziale e ci hanno permesso di raggiungere cifre mai viste prima: in soli due anni abbiamo più che raddoppiato le consegne. Inoltre, sono stati circa 5mila gli esemplari della Urus consegnati, una cifra che da sola si avvicina al totale dei volumi del 2018”, il commento intriso di soddisfazione da parte di Stefano Domenicali, ceo del marchio italiano. Da tenere presente che il suv del Toro ha fatto registrare un successo notevole: +182% rispetto al 2018, passando da 1.761 a 4.962 unità.
Gli Stati Uniti sono il primo mercato con 2.374 veicoli, seguono Cina, Hong Kong e Macau (770), Regno Unito (658), Giappone (641), Germania (562), Medio Oriente (387), Canada (376) e Italia (370). Per l’anno appena iniziato, la compagine di Sant’Agata Bolognese ha confermato che si dedicherà anche alla produzione di auto ibride di tutti i modelli di nuova generazione che andrà a progettare. Inoltre, ha anche confermato che non prenderà parte al prossimo Salone di Ginevra (5-15 marzo 2020).