“Il dispiegamento di tutti i mezzi previsti avverrà tra il 2022 e il 2023. Molte città del mondo oggi hanno delle zone in cui è vietato transitare con mezzi con motori termici. Vogliamo anche noi dare un contributo a questi progetti: l’industria dei trasporti ha rappresentato nel 2010 il 14% delle emissioni globali di gas serra, secondo le Nazioni Unite”, il commento Ulrich Stuhec, direttore tecnico di StreetScooter, azienda che andrà a fornire alla società di consegne Dhl una flotta di veicoli elettrici per le consegne.
L’azienda produttrice, di cui la stessa Dhl è proprietaria, inizierà la fornitura già dalla primavera del prossimo anno e i Work L, questo il nome dei camioncini, sono già stati sperimentati in consegne dell’ultimo miglio senza CO2 a Berlino, Amburgo e Monaco di Baviera. Questi andranno a rimpinguare la flotta di 63 furgoni elettrici già in attività negli Stati Uniti (Dhl deve definire l’apertura di due nuovi punti) e sono dotati di diversi optional come i sedili riscaldati per conducente e passeggero, un sistema infotainment con Bluetooth compatibile con Apple Car Play e Android Auto e radio digitale Dab. L’obiettivo dell’azienda è quello di elettrificare la sua intera gamma in tutto il mondo entro il 2050.