Toyota studia le mosse da compiere per il futuro e tra queste vi sono due strategie da perseguire. La prima è una collaborazione per sviluppare auto ad idrogeno con le aziende cinesi GAC (Guangzhou Automobile Group) e FAW. La seconda, altresì, è quella di andare ad aumentare la propria presenza proprio sul mercato cinese, in vista del lancio di nuovi modelli. “Vogliamo fare un passo sull’acceleratore in Cina. Dobbiamo trovare un buon equilibrio tra Cina e Stati Uniti”, il commento di Akio Toyota, Ceo del colosso giapponese.
Ulteriore proposito della casa automobilistica giapponese è quello di rafforzare la joint venture che è già in atto con GAC. Da una parte l’azienda cinese usufruirà della tecnologia delle celle a combustibile e dall’altra si potrà andare a sviluppare nuove tecnologie dal punto di vista della connettività: in particolare i tre settori in cui si investirà saranno quelli della mobilità elettrica e quella della guida autonoma. Inoltre, la casa giapponese venderà auto elettriche con il marchio GAC nelle concessionarie cinesi.