Fca ha deciso di chiudere una vecchia questione rimasta irrisolta e pagherà 40 milioni di dollari di multa per un contenzioso con la Sec (Stock Exchange Commission), l’ente Usa che controlla la borsa. La disputa risale ad avvenimenti avvenuti tra il 2012 e il 2016, quando fu accusata di aver falsificato dei dati di vendita, fornendo dati gonfiati rispetto a quelli reali. La frode in questione sarebbe stata confezionata aggiungendo commercializzazione fittizie ai numeri effettivamente realizzati nel momento in cui non si raggiungevano gli obiettivi prefissati. La sanzione non andrà ad inficiare sullo stato patrimoniale dell’azienda, in quanto questa sanzione va ad aggiungersi ad un accordo fatto in precedenza con altri investitori che avevano a loro volta denunciato il gruppo.
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