Honda ha deciso di salutare la motorizzazione a diesel. Entro il 2021 l’azienda eliminerà i propulsori a gasolio per fare sempre più spazio a quelli elettrici. L’obiettivo è quello di installare batterie su tutte le auto vendute in Europa entro il 2025 ed entro il 2030 si cercherà di far sì che i veicoli di nuova generazione vadano a formare i 2/3 della propria linea produttiva (la Honda e in arrivo nella prossima estate rappresenta il primo passo d’azione). Da ricordare che la casa ha annunciato, soprattutto per la paura di una Brexit senza accordo, di voler chiudere il proprio stabilimento nel Regno Unito nel 2021: questo causerà il licenziamento di 3.500 persone.
La Honda non è la prima che ha pensato di abbandonare la motorizzazione a gasolio. C’è anche Volvo e recentemente Lex Kersemmakers, responsabile del marchio per la regione Emea (Europa, Nordafrica e Medio Oriente), si è detto possibilista sul fatto “che nell’arco di cinque o sei anni non verranno più offerti propulsori di questa tipologia sulle nostre auto”. Altresì, Porsche e Toyota hanno già abbandonato il diesel: “Non svilupperemo una nuova tecnologia a gasolio per le autovetture, ma continueremo a concentrarci sui veicoli ibridi”, il commento dell’azienda giapponese.