Tempo di crisi per alcune piccole citycar del segmento A. Da settembre, infatti, la Ford Ka (oggi presente nelle versione a 5 porte Ford Ka+) non sarà più prodotta: “Il modello sarà soggetto a sanzioni a causa delle emissioni di CO2 elevate a partire dal prossimo anno. Questo indebolisce la competitività della vettura sul mercato”, questo il commento di un portavoce di Ford. Secondo i dati di Jato Dynamics nei primi cinque mesi del 2019 sono state vendute 22.406 Ka+, il 13% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Stesso destino probabilmente (manca ancora l’ufficialità) per la Citroen C1 e la Peugeot 108. Opel, al contrario, ha già dichiarato che le auto Adam e Karl non avranno una seconda generazione, ancora non si conosce il futuro della Toyota Aygo. Una delle motivazioni a sostegno di queste decisioni si può trovare nella giustificazione dei grandi investimenti necessari per andarle ad uniformare a quelle che sono le richieste dell’Unione europea in merito alle emissioni di CO2.
Un’ancora di salvataggio per la sopravvivenza di questa tipologia di auto è quella della conversione all’elettrico, visto il loro uso prettamente in ambito cittadino. Proprio in questa direzione si sta muovendo Volkswagen: l’Up! È già sul mercato, mentre Skoda Citigo e Seat Mii. Staremo a vedere cosa ci riserverà il futuro del mondo automotive legato a questo particolare segmento.