Il futuro della Bmw i3 potrebbe essere segnato. “È difficile dire se la vettura avrà un successore, ha avuto un ruolo pionieristico nei piani Bmw ma ora l’elettrificazione si sta spostando verso un pubblico mainstream (più tradizionale)”. Con queste parole lo ha spiegato Pieter Nota, membro del board e responsabile vendite del gruppo tedesco.
La casa tedesca parrebbe intenzionata a creare veicoli a batteria meno particolari soprattutto dal punto di vista del design, esempio perfetto l’imminente iX3. Si vuole anche evitare di sviluppare modelli basati su architetture uniche che hanno costi elevati, come proprio la i3 in questione.
Altro elemento che lascia presupporre la fine dell’era dell’i3 è la voglia da parte della casa di eliminare gradualmente il telaio in fibra di carbonio impiegato su i3 e i8 e sostituirlo con una nuova architettura flessible Clar, da utilizzare su tutti i prossimi veicoli che l’azienda produrrà: veicoli termici convenzionali (benzina e diesel), ibridi, ibridi plug-in e 100% elettrici. “Continueremo a utilizzare la fibra di carbonio ma non esattamente nel modo in cui la vediamo oggi nell’i3”, ha chiosato sempre Pieter Nota.