“Ci aspettiamo un imminente aggiustamento del mercato”, ha detto il capo della divisione auto e trasporti della società di consulenza EY, Constantin Gall, in una recente analisi. Il suo studio ha portato alla luce il possibile incremento, nel prossimo futuro, della tendenza alla fusione tra le varie case automobilistiche: questo avverrà molto probabilmente perché i profitti continueranno a diminuire in relazione agli alti investimenti per raggiungere le nuove tecnologie. A sostegno dello studio viene presa in considerazione la perdita del 29% del reddito operativo per quanto riguarda Volkswagen, Daimler e Bmw.
“L’anno 2019 sarà per l’industria automobilistica un anno ancora più difficile rispetto al 2009, anno peggiore degli ultimi decenni. Secondo le nostre previsioni 2019 le vendite di veicoli nel mondo scenderanno di oltre quattro milioni rispetto allo scorso anno”, ha dichiarato l’esperto di automotive Ferdinand Dudenhoeffer di CAR Istitute. Proprio questi, secondo gli esperti, sono i motivi che spingeranno alla collaborazione le varie case automobilistiche, con una maggiore cooperazione e partnership molto estese.