La Toyota GR Supra al Salone di Ginevra 2019 veste i panni di un’auto da corsa omologata per le gare GT4 Series internazionali.
Toyota, dopo aver presentato la nuova Supra a Detroit al Salone di Ginevra 2019 presenta il prototipo Toyota GR Supra GT4. Si tratta della variante da corsa, accessibili ai piloti e team che si affacciano al motorsport, che può essere impiegata nelle GT4 series internazionali.
COM’È L’auto da corsa Toyota GR Supra GT4 ha un telaio ben bilanciato, un abitacolo due posti, una scocca rigida e leggera e un’ampia carreggiata.Il prototipo, sviluppato dal team Toyota Gazoo Racing, mantiene il baricentro basso e le linee muscolose del modello base ma esternamente è più lungo e più basso. Nella parte posteriore c’è un ampio spoiler, conforme al regolamento GT4, e monta cerchi in lega OZ 11×18” a cinque fori.
ABITACOLO L’abitacolo è equipaggiato con una gabbia di protezione ad elevata rigidità, estintori standard FIA e sedili da corsa OMP. Il prototipo monta inoltre un serbatoio specifico da competizione e un sistema di rifornimento ad alta velocità.
MECCANICA Sotto il cofano c’è lo stesso motore 6 cilindri tremila benzina turbocompresso che abbiamo sulla Toyota Supra di serie, abbinato ad un cambio sportivo automatico; il tutto è gestito da una centralina racing con taratura specifica per il motorsport. Tra le ulteriori dotazioni sportive ci sono anche un differenziale a slittamento limitato ed esclusivi alberi di trasmissione.
Lo schema delle sospensioni è MacPherson all’anteriore e Multilink al posteriore, adottando però molle, ammortizzatori e barre antirollio sportivi. Per quanto riguarda l’impianto frenante il prototipo della Supra monta freni Brembo altamente performanti.
GT4 SERIES La GT4 è una delle categorie motoristiche in maggiore espansione a livello globale, con competizioni nazionali e regionali in Europa, America Settentrionale, Asia e Oceania. Nata nel 2006 e approvata ufficialmente dalla FIA, vuole essere un’alternativa sportiva per piloti professionisti e neofiti, nonché come trampolino per il passaggio alle gare della GT3.
Vinicio Paselli