Seat ha presentato al “Mobile World Congress” di Barcellona una concept car completamente dedicata alla mobilità urbana. La Minimó, questo il nome scelto per il veicolo, ha dimensioni contenute: lunga 2,5 metri e larga 1,24 m, occupa 3,1 metri quadrati, ed è stata pensata per essere parcheggiata anche nei posti per motocicli. Avrà un’autonomia di oltre 100 km e sarà caratterizzata dal sistema “battery swap”, ovvero si ricaricherà in pochi minuti.
Dal punto di vista della connettività sarà basata su Android Auto e consentirà ai consumatori di connettere i loro dispositivi senza l’ausilio di cavi. Disponibile la tecnologia 5G e, inoltre, il veicolo avrà la capacità di capire se il guidatore sia minorenne o maggiorenne (imposterà la velocità consentita, 45 o 90 km/h). “Seat Minimó è stata progettata per adattarsi alle piattaforme di mobilità che segneranno il futuro della circolazione in città, dove il traffico sarà limitato e solo pochi operatori saranno in grado di offrire mobilità. Inoltre, è la soluzione che le società di car sharing stavano aspettando, un modello che sarà fondamentale per migliorare la redditività di questo tipo di società. Il concetto che presentiamo oggi risponde sia alle esigenze delle città che ai fornitori di car sharing”, questo il commento di Luca De Meo, presidente dell’azienda automobilistica.