Hyundai sperimenterà nel primo trimestre 2019 sul crossover Santa Fe in Cina il sistema per sbloccare e avviare l’auto con le semplici impronte digitali. Questo sistema garantisce un tasso di errore di 1 a 50000, utilizzando un sistema che misura la capacitanza, ovvero i diversi livelli di elettricità presenti nelle varie aree del dito, dunque i malintenzionati non avranno vita facile.
Le funzionalità dei lettori biometrici non si limiteranno allo sblocco e all’avviamento della vettura, ma anzi si estenderanno per consentire ai conducenti di registrare un profilo in cui ad ogni impronta digitale viene associato un diverso setup (posizione del sedile, del volante e degli specchietti retrovisori, temperatura del clima, illuminazione interna, stazione radio e tanto altro).
Vinicio Paselli