Salone di Shanghai, per Citroen è offensiva di SUV

Una Citroen su cinque viene venduta in Cina. Il mercato asiatico è ormai il primo al mondo per le auto e appuntamenti come il Salone di Shanghai sono diventati la vetrina non più di auto di lusso poi vendute anche da noi, ma il trampolino di lancio per novità di ogni categoria e segmento. La Citroen C5 Aircross, ad esempio, è un modello importante anche nel nostro Continente e debutta nella città cinese, dove dal 21 al 28 aprile, è in programma il Motor Show (poi sarà in vendita localmente della seconda metà dell’anno). Accanto alla C5 Aircross il pubblico potrà ammirare il C-Aircross Concept (qui il nostro video live), che prefigura un altro prodotto importante anche per l’Europa, la C3 Aircross, e la C3-XR, la SUV compatta che nel mercato cinese ha avuto un ottimo successo (dal lancio nel 2015 ad oggi è stata venduta in 150mila unità).

E’ un’offensiva di SUV che risponde alla forte domanda che c’è in questo momento e che si prevede terrà per i prossimi anni, tuttavia le berline non sono passate in secondo piano. Al Salone di Shanghai 2017 c’è anche la Citroen C5, prodotta e venduta in Cina, che ha di recente ricevuto un aggiornamento. Presente all’appello anche la CXperience concept, vista in Europa all’ultimo Salone di Parigi. Si tratta di un prototipo di berlina media dalle linee particolarmente affusolate (4,85 metri di lunghezza, ben 2 di larghezza e solo 1,37 di altezza) che richiama la storica Citroen CX, la berlina aerodinamica che ha scritto la storia del marchio. Tra le altre 3 volumi Dongfeng Citroen ci sono poi la C-Elysée, recentemente ristilizzata e venduta in 300mila unità dal lancio ad oggi, e la nuova C6, che è arrivata in Cina verso la fine del 2016.