I gruppi Arval e PSA hanno siglato un accordo in base al quale offriranno nuovi servizi di telematica ai clienti che hanno sottoscritto Arval Active Link per i veicoli Peugeot, Citroën e DS. Il modulo Arval Active Link Access sarà disponibile in tutti paesi in cui la soluzione telematica Arval Active Link viene offerta (in particolare Francia, Italia, Spagna e Regno Unito) e fornirà al fleet manager una serie di possibilità supplementari di monitoraggio e ottimizzazione delle auto a marchio Peugeot, Citroën e DS all’interno della propria flotta.
La telematica è ormai riconosciuta come una leva efficace e innovativa per ridurre i rischi e i costi di gestione delle flotte aziendali. Arval si è affermata come precursore nel mercato, scegliendo già dallo scorso anno di implementare soluzioni di telematica su tutta la flotta.
Da parte sua, Gruppo PSA ha una notevole esperienza nel campo dei veicoli connessi ed è pioniere nel sistema della chiamata d’emergenza, installato su circa 2 milioni di veicoli nel mondo.
Nell’ottica di una nuova forma di collaborazione tra costruttore e società di noleggio e gestione di flotte aziendali, i dati tecnici raccolti da PSA permetteranno di arricchire i servizi offerti da Arval, a partire dalla fine del 2016. Questa collaborazione si concretizzerà con la creazione di un nuovo modulo opzionale di Arval Active Link disponibile sui veicoli a marchio Peugeot, Citroën e DS compatibili: Arval Active Access.
Arval Active Access consentirà alle aziende di avere un accesso privilegiato ai dati raccolti direttamente dai sistemi installati nei veicoli Peugeot, Citroën e DS. Questa nuova opzione offrirà ai clienti Arval delle possibilità aggiuntive di ottimizzazione della loro flotta:
La misurazione dell’effettivo consumo di carburante in base al tragitto percorso. Questo livello di accuratezza consentirà ai fleet manager di misurare il risparmio di carburante ottenuto da ciascun driver anche nel caso in cui il veicolo sia condiviso da driver differenti (ad esempio nei casi di car pooling e car sharing).
Una modalità addizionale di contrastare le frodi di carburante. Grazie alle informazioni derivanti direttamente dal livello del carburante (tramite il CAN bus), i fleet manager saranno immediatamente avvisati con un alert in ogni caso di sospetta variazione del livello del serbatoio o di incoerenza dell’operazione di acquisto registrata tramite carta carburante. Queste informazioni potranno inoltre essere utilizzate come prova in caso di contestazione.
Avvisi in tempo reale di manutenzione e guasti. Arval Active Access trasmetterà in tempo reale alert generati dai sistemi di controllo del veicolo. I clienti potranno scegliere quali alert ricevere in base alle loro esigenze.
fonte: Tribuna Economica – 07/11/2016