Le rinnovate Officine Classiche, dove rinascono leggendari esemplari d’epoca
Da quella volante alla GT lunga oltre 5,5 metri, passando per l’elettrica a 3 ruote e il tuning della Bugatti Chiron.
E’ opinione diffusa che le auto vanno assomigliandosi, perché quasi tutte ormai sono basate su meccaniche condivise, hanno motori frutto di alleanze e rientrano in poche categorie ben definite, ma al Salone di Ginevra 2019 sono presenti modelli inusuali e fuori dalle righe, vuoi per il loro stile o per i contenuti tecnici.
Arcfox GT
Questa coupé della cinese Arcfox (è finanziata dalla BAIC) fa parte della “truppa” di hypercar elettriche presenti al Salone di Ginevra. Ha una carrozzeria muscolosa e linee aerodinamiche, oltre a quattro motori elettrici che sviluppano 1.020 CV per la variante da stradale e 1.632 per quella da pista: a distinguerla c’è l’enorme alettone posteriore.
Eadon Green Zanturi
Con oltre 2.550 chili di peso e una lunghezza di 5,57 metri, la Zanturi è una granturismo di lusso con dimensioni oversize. Anche lo stile è di un certo “peso”, perché la coupé inglese ha una carrozzeria opulenta e massiccia, ma alla prova dello ‘0-100’ sa essere molto leggera: il V12 6.6 da 601 CV (lo stesso della Rolls-Royce Ghost) la fa scattare in meno di 5 secondi.
Engler FF Superquad
Ha quattro ruote come un’auto, ma per sterzare si muove il busto e si fa forza sul manubrio come per le moto. La slovacca Superquad ha il coraggio di unire due mondi, sotto le insegne di un motore che promette scintille, perché il V10 5.2 ha due compressori e sviluppa fra 800 e 850 CV: lo 0-100 km/h è in 2,5 secondi, la velocità massima di 350 km/h.
Fornasari GT 311 Gigi
La vicentina Fornasari è meglio conosciuta per i SUV coupé ad alte prestazioni, che hanno inaugurato un filone di cui fa parte anche la recentissima GFG Kangaroo. Al Salone di Ginevra però Fornasari espone la GT 311 Gigi, una coupé dalle linee retrò lunga solo 4,14 metri, poco meno dell’Audi TT, ma con il motore V8 6.2 della Corvette: scatta da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi.
Ginetta Akula
Il rilancio di Ginetta passa da una supercar, l’Akula presentata a Ginevra che tira fuori 600 CV da un motore V8 aspirato. Si tratta di una coupé dalle forme tormentate e dotata di alettoni e spoiler in quantità, eppure promette a chi la guida tanto divertimento e prestazioni da primato unite alla leggerezza. Solo venti gli esemplari previsti al prezzo di quasi 463.000 euro.
Gumpert Nathalie
La tedesca Gumpert, tornata in auge dopo il fallimento del 2012 (a finanziarla ci sono ora capitali cinesi), è presente alla rassegna svizzera con la coupé Nathalie, dotata di quattro motori per oltre 800 CV. Niente di rivoluzionario, se non ché ad alimentare i propulsori ci sono celle a metanolo, più sicure e meno complesse di quelle a idrogeno, che va stoccato ad altissima pressione.
Hispano Suiza Carmen
Storico costruttore spagnolo attivo all’inizio del ‘900, la Hispano Suiza prova a rilanciarsi con l’elettrica Carmen, una coupé molto elaborata nello stile con dettagli ispirati al passato: inconfondibili i passaruota carenati per le ruote posteriori. I due motori a elettroni le regalano un’autonomia di 400 chilometri e uno 0-100 in 3 secondi.
Bugatti Chiron by Mansory
E’ esagerata in tutto l’elaborazione della tedesca Mansory, che ha realizzato una serie di appendici aerodinamiche in fibra di carbonio specifiche per la Bugatti Chiron: sono in questo materiale l’estrattore posteriore d’aria, l’alettone, le bandelle laterali, il cofano posteriore, gli archi delle ruote e la presa d’aria sul tetto.
Nobe 100
Sembra arrivare dagli Anni ’50 questa simpatica utilitaria a batterie, che seppur disegnata in stile retrò ha tecnologie al passo con i tempi: ogni ruota integra un motore elettrico, che le assicurano fino a 220 chilometri di autonomia e una velocità massima di 110 km/h. Il sedile di guida è al centro dell’angusto abitacolo.
PAL-V Liberty Pioneer Edition
Fondata nel 2001, l’olandese Pal-V è nota per il suo curioso veicolo a metà fra un elicottero e un’auto (pur avendo 3 ruote). Non è mai entrato in vendita, ma ora sembra che la Pal-V sia pronta a costruirlo: nel corso della rassegna svizzera ha annunciato che le prime consegne sono attese nel 2020. Il prezzo della versione di lancio Pioneer Edition è superiore a 500.000 euro.
Vinicio Paselli
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