GOVE: l’auto volante di GAC è quasi pronta
.
I più giovani probabilmente non sapranno neppure di cosa stiamo parlando, i marchi Innocenti e Autobianchi hanno però fatto la storia dell’automobile nel nostro Paese – e presto potrebbero tornare in vita.
Fondato nel 1933 da Ferdinando Innocenti, il brand omonimo iniziò la sua storia producendo tubi e componenti in acciaio, per poi passare alla costruzione di scooter come la mitica Lambretta. Solo successivamente arrivarono le automobili, costruite soprattutto su licenza, pensiamo ai modelli Austin e MINI. Dopo varie difficoltà finanziarie e cambi di gestione, il brand Innocenti arriva nel portfolio FIAT per essere utilizzato fino al 1997.
Leggermente più recente la storia di Autobianchi, fondata nel 1955 come joint venture tra Bianchi, Pirelli e FIAT. Tra i modelli più diffusi si ricordano la mitica Bianchina (derivata dalla FIAT 500), l’A112 e soprattutto la Y10, la cui evoluzione divenne poi la celebre Lancia Y (modello che esiste ancora oggi, fra l’altro: l’attuale Lancia Ypsilon è appena andata in pensione, sostituita dalla nuova Ypsilon utilitaria).
Entrambi i marchi sono ora proprietà di Stellantis, che li ha ereditati da FCA, sembra però che il gruppo italo-francese potrebbe presto perderli… Anzi, secondo Il Sole 24 Ore i due brand sarebbero già passati di proprietà per finire tra le mani del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ha registrato i due marchi presso l’Ufficio nazionale brevetti e marchi con una grafica differente da quella utilizzata da Stellantis.
Interrogate sulla cosa, Stellantis e Mimit non avrebbero confermato nulla, anzi: l’azienda italo-francese ha detto di non sapere nulla dell’operazione. Esiste tuttavia una legge, approvata giusto lo scorso mese di dicembre 2023, secondo cui il Governo potrebbe rilevare marchi inutilizzati da almeno 5 anni per poi cederli a terzi e riportarli così in vita. L’idea sarebbe dunque questa: che il Governo voglia appropriarsi dei marchi Innocenti e Autobianchi per cederli ad aziende cinesi e convincerle a produrre su territorio italico. Insomma, l’attuale Mimit è ancora determinato ad avere più marchi automotive che producano in Italia, al di là di Stellantis. Vedremo se succederà davvero… (Foto cover: Charles01 – Opera propria, CC BY-SA 3.0)
.
18/7/24
everyeye.it (da: ANSA)
https://auto.everyeye.it/notizie/cina-interessata-rilancio-brand-autobianchi-innocenti-729301.html
Articoli correlati