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E’ l’autonomia di marcia della proposta 1.5 PHEV che si mette in evidenza tra le caratteristiche del nuovo progetto. Un suv di segmento C ma decisamente spazioso, radicalmente diverso nel design dalla prima generazione
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Raddoppia l’autonomia elettrica della versione ibrida plug-in, aumenta lo spazio a bordo e rivoluziona lo stile. In sintesi, nuova MG HS. Debutta al Festival di Goodwood e, nel Regno Unito, è subito ordinabile. Dall’autunno arriverà in versione 1.5 PHEV, accanto alla proposta di pari cilindrata ma non elettrificata.
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NUOVA MG HS
Dopo aver lanciato l’interessante MG 3 Hybrid, il marchio di casa SAIC (leggi le prospettive sull’incremento dei prezzi dovuto ai dazi) esplora il segmento C rinnovando la HS. Ed è a partire dalle dimensioni che attua un cambiamento interessante. Dei 4,8 centimetri in più di lunghezza, per 4,65 metri complessivi, la quasi totalità va a beneficio del passo: 2,76 metri, ovvero, +4,5 cm. Più bassa di 3 cm, la nuova HS opera tra i C-suv “grandi”, non troppo lontana dal segmento delle medie. La capacità del bagagliaio è accettabile, non da primato visti i 507 litri di volume.
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MOTORI
È, tuttavia, sulla motorizzazione ibrida plug-in che si concentrano le novità più significative. Anzitutto perché l’autonomia in elettrico riscrive il dato precedente dei 50 km e vola a 120 km. Il merito è della batteria da 24,7 kWh, che alimenta il motore di trazione da 209 cavalli. È l’unità abbinata al propulsore 1.5 litri da 142 cavalli, mentre un terzo motogeneratore da 67 kW opera da unità di recupero d’energia e ricarica della batteria. Attento all’efficienza, senza tralasciare le prestazioni: molto vivace il 6″8 dichiarato in accelerazione da 0 a 100 orari.
L’alternativa è MG HS turbo benzina 1.5 litri, con cambio manuale o doppia frizione 7 marce, per 169 cavalli e 275 Nm di coppia (9″4 sullo 0-100 km/h). Tra le prime caratteristiche svelate del suv, nella configurazione PHEV, c’è la capacità di ricarica V2L di dispositivi elettronici esterni. Sul fronte stilistico, l’ampia fascia frontale, tra calandra parzialmente aperta, richiama la MG 3 Hybrid (qui raccontiamo come va su strada, anche i difetti) e segna un radicale cambiamento di stilemi rispetto al passato.
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INTERNI E ADAS
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All’interno, il doppio schermo da 12,3 pollici è installato su una plancia ben lavorata, per forme e rivestimenti morbidi delle superfici. Detto della dotazione di serie con sedili a regolazione elettrica, sull’allestimento top di gamma anche con regolazione lombare, la nuova MG HS offre gli Adas di Livello 2 MG Pilot. Il Traffic Jam Assist è il grado di automazione più avanzato proposto dal costruttore, con l’elettronica a controllare l’auto nella marcia nel traffico. Cruise control adattivo, mantenimento attivo di corsia e rilevatore del traffico posteriore trasversale completano l’abc degli Adas, oltre le dotazioni obbligatorie per legge.
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12/7/24
FLEET magazine
https://www.fleetmagazine.com/nuova-mg-hs-2024/