Renault 4 E-Tech: le collaborazioni nate intorno alla nuova elettrica
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Tanti cavalli disponibili, linee scolpite, animo outdoor, semplice e piacevole da guidare, porta avanti la filosofia del brand di Detroit con uno stile tutto europeo
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Cambiano i tempi e le esigenze degli automobilisti e Ford, celebre in Italia per Fiesta e Focus, prova a posizionarsi verso l’alto con vetture di maggior valore, strizzando un occhio al segmento premium e con una riduzione della gamma e dei modelli. Le doti che hanno reso l’Ovale Blu un punto di riferimento con l’F150 (l’auto più venduta negli States), ovvero spazio, comodità, affidabilità, un design deciso e imponente, le ritroviamo nel nuovo suv Explorer (a partire da circa 41.000 euro), più adatto al mercato attuale in Europa e all’insegna della classica filosofia Ford.
Noi abbiamo provato il nuovo Explorer elettrico in anteprima sulle strade di montagna della Slovenia. Nelle intenzioni della casa questa vettura è nata per l’avventura, intesa come più come spirito e indole che come dotazione. Il nuovo Ford è pensato anche per il divertimento alla guida e per offrire all’utente lo stato dell’arte in termini di tecnologia.
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Le caratteristiche
Il motore nella versione a trazione integrale ha una potenza di 250 kW (340 cavalli) e un’accelerazione da zero a 100 km/h da sportiva, 5,3 secondi. La batteria da 79 kWh ha buone prestazioni considerato il segmento e il peso del mezzo (2.100 kg circa), con un’autonomia dichiarata di 600 km e la ricarica rapida in poco più di 25 minuti dal 10 all’80%.
Le dimensioni sono notevoli (4,568 metri di lunghezza, 1,63 in altezza e 2,06 in larghezza), la linea è piuttosto squadrata e senza fronzoli, ricorda da vicino i suv Range Rover, ma nel complesso l’auto appare più massiccia, con una generale sensazione di solidità, smorzata solo dai fari a led con forma ad angolo che troviamo sia davanti sia nel posteriore. Gli interni sono accoglienti con spazi abbondanti per la seduta, per gli oggetti e per il bagagliaio, ottima la vivibilità dell’abitacolo sia che siate una mamma con figli piccoli al ritorno dalla spesa, sia un gruppo di ragazzi pronti per il trekking con tanto di zaini. Per darvi un’idea, il vano sotto il bracciolo può ospitare senza problemi un computer portatile anche in verticale o una bottiglia d’acqua da un litro e mezzo. Ottimo lo spazio anche nei sedili posteriori, discreto il bagagliaio da 470 litri.
Le finiture sono gradevoli alla vista, a un esame più attento e al tatto ci si accorge che non sono le stesse in termini di qualità e materiali di quelle del concorrente inglese, in compenso il prezzo è molto più accessibile.
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Oltre al classico cruscotto con display da 5″, all’interno troneggia un monitor da 14.6″ semplice e accessibile per la gestione del navigatore, del multimediale e dei servizi nell’abitacolo. Il display scorre per lasciare spazio a un vano portaoggetti segreto che oltre a restare coperto una volta che l’auto chiusa, è anche bloccato per motivi di sicurezza. Il sistema è compatibile con CarPlay e Android Auto, sopra il cruscotto troviamo una soundbar Bang & Olufsen di buona potenza a cui s’aggiungono altri sei speaker, mentre i led per l’illuminazione ambientale sono ben distribuiti e possono essere utilizzati in 10 diversi colori. . . . .
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https://www.wired.it/article/ford-explorer-prova/
5/7/24, WIRED
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