In Europa ci sono meno colonnine di ricarica del necessario
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Il passaggio verso quel ‘futuro’ sostenibile dal punto di vista ecologico nel settore delle auto è in corso da tempo, tramite un iter normativo, procedurale e industriale. Tale sostenibilità, però, ha un ‘impatto’ ambientale?
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Il paradosso di una contraddizione in termini: potrebbe essere quello che emerge, o almeno emergerebbe, da alcuni studi e analisi che riguarderebbero il percorso iniziato, ormai da tempo, attraverso le auto elettriche o meno.
Un viaggio verso un futuro meno inquinato, una società più eticamente pronta ad affrontare il tema ambientale, pur tuttavia, a rischio per quello che potrebbe essere un prezzo da pagare per questa tanto agognata sostenibilità.
Come può esserci un prezzo, per di più in termini di impatto ambientale, se si parla di transizione ecologica? Se l’obiettivo di tutti, attraverso il simbolo delle auto elettriche, è migliorare il clima, come può avvenire il contrario?
Le auto elettriche che, in realtà, sono solo la punta dell’iceberg di un iter complessivo che coinvolge (o almeno dovrebbe) tutti i comparti industriali, sociali, produttivi e commerciali del globo, possono cambiare la nostra vita.
Mobilità green: a quale prezzo ambientale?
Di certo, hanno un impatto zero nell’immediato, perché le loro sono emissioni non inquinanti. Tuttavia c’è chi giura di poter dimostrare l’esistenza di una serie di ‘costi nascosti’ relativi alle nuove tecnologie legate alla mobilità green. Parliamo di fenomeni come le deforestazioni, lo sgombero di villaggi in modo coatto, ad esempio.
O ancora, lo sviluppo di centrali a carbone, la presenza di scarti di tipo chimico in falde acquifere e, ancora, vite umane perse, bambini schiavizzati, incidenti gravi o morti durante opere strutturali e ancora flora e fauna in pericolo tra devastazioni, depredazioni. Tutto questo potrebbe derivare dalla corsa verso l’elettrificazione?
Elettrificazione, cosa c’è da sapere del processo evolutivo
Le auto elettriche in quanto tali non hanno certo colpe: la loro venuta al ‘mondo’ è una manna. E la Commissione Europea ha scelto di incentivarle al massimo, visto che che dal 2035 si potranno vendere solo mezzi elettrici.
La lotta contro le troppe emissioni di Co2 in questa fase di transizione non può non tenere conto dei costi di vita umana, e di quelli di tipo ambientale, i costi di produzione e di estrazione delle materie prime e la necessità di salvaguardare le realtà preesistenti che pure fanno parte di questo stesso mondo che, con il percorso virtuoso della elettrificazione stessa del settore delle auto, si sta appunto cercando di salvare.
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21/11/23
MOTORZOOM
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