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L’industria automobilistica sta attraversando una trasformazione, ecco come si stanno adeguando i marchi del gruppo Stellantis
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Stellantis ha superato le proiezioni degli analisti con una performance di rilievo nel primo semestre dell’anno e guarda con fiducia all’approvazione dell’accordo di transizione con il governo italiano, che consentirebbe la produzione di un milione di veicoli all’anno, inclusi veicoli commerciali. La firma di questo accordo potrebbe avvenire nelle prossime settimane, rappresentando un passo cruciale per la crescita aziendale. Questo sviluppo rientra in una strategia più ampia che prevede il lancio di nuovi modelli:
Fiat, Citroen, Peugeot, Opel, Jeep: nuovi modelli sul mercato
Fiat Panda sta elaborando una strategia di transizione per la creazione di un modello di portata europea con ambizioni globali, caratterizzato da un design all’avanguardia e una dotazione avanzata di tecnologie. Questa futura iterazione del Panda mira a posizionare il marchio su una scala internazionale, anche se il nome definitivo del modello deve ancora essere ufficializzato. Il design del concept Fiat Centoventi, svelato al Salone di Ginevra, sembra influenzare il percorso di sviluppo. Questo concept si caratterizzava come un crossover compatto con una lunghezza di circa 4 metri, ottimizzando lo spazio interno e adottando un’estetica giovane e moderna. Sarà disponibile anche una versione a propulsione tradizionale, che rappresenterà l’opzione più accessibile all’interno della gamma. La produzione avverrà presso uno degli impianti del gruppo Stellantis situati nell’Europa dell’Est.
Citroen ha annunciato una versione potenziata del suo Ami 2023, in grado di raggiungere una velocità massima di 80 chilometri all’ora. Questa evoluzione renderà il veicolo più versatile e idoneo a un pubblico più ampio, consentendogli di affrontare tratti stradali a velocità più elevate. Oltre alla variante potenziata, Citroen ha introdotto l’AMI[for]All, una versione appositamente progettata per i conducenti disabili, con numerose modifiche finalizzate a migliorare l’accessibilità e la guidabilità. Queste modifiche includono una porta del conducente con apertura a 90 gradi, un sistema di guida a leva per accelerare e frenare e un dispositivo a sfera montato sul volante per agevolare la sterzata. Il prezzo previsto per questa versione è di circa 8.000 euro.
La prossima generazione della Peugeot 3008 sarà disponibile anche in una variante completamente elettrica, dotata di trazione integrale grazie a un secondo motore posizionato sull’asse posteriore. Tra le caratteristiche salienti del nuovo i-Cockpit della Peugeot 3008 figura un ampio schermo curvo da 21 pollici ad alta definizione, posizionato in modo elevato sopra la plancia e orientato verso il conducente. All’interno di questa configurazione, sono presenti due pannelli: uno funge da strumentazione, mentre l’altro è un touchscreen dedicato al sistema multimediale, accessibile sia dal conducente che dal passeggero. Il prezzo di partenza previsto è di circa 29.000 euro.
Opel Corsa aderisce al nuovo linguaggio stilistico del marchio, con modifiche che coinvolgono il frontale, la grafica interna dei fari e la scritta “Corsa” che si estende lungo il portellone posteriore. All’interno, la plancia presenta un ampio pannello nero lucido, simile a quello adottato nella crossover Mokka, con cui condivide la base tecnica. Questo pannello ospita il cruscotto digitale e uno schermo per il sistema multimediale. Il veicolo sarà propulso dal motore 1.2 turbo mild hybrid da 48 V, capace di erogare 131 CV, insieme a una versione potenziata del motore elettrico, che passerà da 136 a 156 CV, alimentato da una batteria da 48 kWh che consentirà un’autonomia di circa 400 km. È probabile che le versioni a gasolio vengano eliminate dalla gamma. Il prezzo di partenza previsto è di circa 19.000 euro.
La terza generazione di Jeep Compass è in procinto di introdurre un pacco batterie in grado di garantire un’autonomia di almeno 700 chilometri con una singola ricarica. Questa caratteristica posizionerebbe il suv americano nel segmento premium e amplierebbe le sue ambizioni sul mercato. Si prevede che il design subirà lievi modifiche al fine di mantenere il successo del modello attuale. L’efficienza nel consumo di carburante dovrebbe aumentare soprattutto grazie all’implementazione di un sistema di propulsione ibrido. Il prezzo di partenza è stimato intorno ai 30.000 euro, almeno per la versione base.
L’industria automobilistica sta attraversando una trasformazione, caratterizzata dall’adozione di un numero crescente di veicoli elettrici. Le case automobilistiche stanno intensificando gli sforzi nella produzione di veicoli alimentati a batteria al fine di soddisfare le esigenze in termini di sostenibilità ambientale e mobilità eco-friendly. In questo contesto, l’annuncio congiunto di Fiat, Citroen, Peugeot e Opel in merito al lancio di un nuovo veicolo elettrico a un prezzo accessibile rappresenta una risposta alle dinamiche di mercato e alle richieste dei consumatori.
I dettagli riguardanti questo nuovo veicolo elettrico sono ancora parzialmente da definire. Ma alcune informazioni preliminari e dichiarazioni hanno suscitato interesse nella comunità degli appassionati di auto elettriche in Europa. La prevista fascia di prezzo, che si colloca tra i 12.000 e i 18.000 euro, conferisce a questo veicolo un notevole appeal, posizionandolo in modo competitivo all’interno del mercato. Ciò potrebbe rappresentare un passo significativo per rendere i veicoli elettrici accessibili a una vasta gamma di consumatori.
Nonostante non siano state rilasciate conferme ufficiali, ci sono voci che suggeriscono la possibilità che si tratti di un suv. Questa supposizione è degna di nota, soprattutto considerando la crescente popolarità di questa categoria di veicoli. I suv, inclusi quelli prodotti dai marchi come Fiat, Citroen, Peugeot e Opel, sono apprezzati per la loro versatilità, l’ampio spazio interno e la posizione di guida elevata, che offre una migliore visibilità sulla strada.
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1/10/23
BUSINESSONLINE