Entro la fine del decennio le vetture a batteria raggiungeranno la parità di listino con le endotermiche e si diffonderanno maggiormente
.
.
Il tema della diffusione delle auto elettriche rimane centrale, specialmente in Europa dove la transizione spinta dalle istituzioni e programmata dalle case automobilistiche non ha ancora portato ad una diffusione capillare delle vetture a batteria. Eppure una nuova ricerca ha evidenziato che entro il 2030 ben due veicoli su tre saranno degli EV. Secondo il rapporto Rocky Mountain Institute (RMI) infatti, il costo delle batterie dovrebbe dimezzarsi entro questo decennio, da circa 151 dollari (141 euro) per kWh del 2022 a circa 60-90 dollari per kWh nei prossimi anni.
I costi delle batterie diminuiranno
L’abbassamento dei costi delle batterie inizierà così ad influire in modo deciso sui listini delle auto elettriche, tanto che “per la prima volta gli EV saranno tanto economici da acquistare quanto auto a benzina in ogni mercato entro il 2030 e saranno più economiche da gestire.” In particolare secondo RMI, il pareggio di listino arriverà nel 2024 in Europa e nel 2026 negli Stati Uniti.
Auto elettriche come le endotermiche
Attualmente gli accumulatori hanno costi elevati e rappresentano circa il 40% del prezzo di un veicolo elettrico, un costo che finora le ha rese inaccessibili per molti consumatori ma grazie agli investimenti che le case automobilistiche stanno portando avanti su nuovi prodotti chimici, materiali e software per le batterie per realizzare veicoli elettrici più efficienti, anche i listini dovrebbero presto diminuire. Come spiegato a Reuters da Kingsmill Bond, direttore senior della RMI la rapida crescita dei modelli elettrici in Europa e Cina “implica che le vendite di veicoli elettrici aumenteranno almeno di sei volte entro il 2030, per godere di una quota di mercato compresa tra il 62% e l’86% delle vendite”.
Le vendite delle auto elettriche
Come evidenziato da Reuters, le vendite di veicoli elettrici in Europa sono aumentate di quasi il 61% a luglio rispetto allo stesso mese del 2022, rappresentando il 13,6% di tutte le vendite di auto. Con lo stop alla vendita di auto con motori a benzina o diesel dal 2035, è possibile che questa quota aumenti. Negli Stati Uniti non è ancora stata fissata una data per il bando delle endotermiche ma alcuni stati si sono già mossi: sia la California che New York puntano al 2035 per passare alla vendita solo di modelli a emissioni zero. “Non è affatto radicale vedere la continua crescita esponenziale dei veicoli elettrici”, ha detto Bond di RMI a Reuters. “Questo è ciò che ci si dovrebbe aspettare.”
Quando gli EV raggiungeranno le ICE
Secondo la ricerca RMI, la domanda di petrolio per le automobili ha raggiunto il picco nel 2019 e diminuirà di almeno 1 milione di barili al giorno ogni anno dopo il 2030. Anche una ricerca pubblicata contemporaneamente dal progetto Economics of Energy Innovation and System Transition (EEIST) dell’Università di Exeter prevede una crescita esponenziale delle vendite di veicoli elettrici. Si suggerisce che i veicoli elettrici raggiungeranno un “punto di svolta” nella parità di prezzo con i modelli a combustibili fossili già nel 2024 in Europa, nel 2025 in Cina, nel 2026 negli Stati Uniti e nel 2027 in India “per le auto di medie dimensioni, e anche prima per i veicoli più piccoli”.
.
16/9/23
FormulaPassion.it (da: Reuters)