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Nei prossimi 6-12 mesi sono attese numerose novità sul mercato che potrebbe favorire la reale diffusione dei veicoli a batteria.
Il prezzo di listino delle auto elettriche ha storicamente rappresentato un ostacolo alle vendite. Ma grazie alle agevolazioni fiscali e alla produzione di modelli elettrici a costo accessibile, l’industria automobilistica sta registrando un incremento della produzione di tali veicoli.
La spinta verso la diffusione di queste vetture deriva inoltre da un’attenzione crescente dei governi europei verso la salvaguardia dell’ambiente e della qualità dell’aria. Il tutto senza dimenticare che, a partire dal 2035, la vendita di veicoli a combustione interna sarà proibita in Europa. Dati alla mano, non è però sufficiente per parlare di boom della diffusione di auto elettriche. Ma come vediamo in questo articolo, qualcosa sta cambiando:
In arrivo tante nuove auto elettriche da 12-16mila euro
Nei prossimi 6-12 mesi sono attese numerose novità sul mercato che potrebbe favorire la reale diffusione dei veicoli a batteria.
Da una parte ci sono le auto cinesi, tra cui quelle favorite dalle case automobilistiche italiane come Dr, dall’altra gli stessi costruttori più noti sono pronti a rivedere le politiche di vendita per adeguarsi alla concorrenza ovvero proporre veicoli a batteria a un costo inferiore rispetto a quello attuale. Allo stesso tempo, l’Italia potrebbe allinearsi, o almeno avvicinarsi, agli incentivi più consistenti in vigore in Germania che favoriscono la diffusione delle auto elettriche.
Andando alla ricerca di esempi concreti di auto elettriche cinesi economiche, Geely Geometry Panda Mini è un modello di segmento A che mira a competere con la Wuling HongGuang Mini, la seconda auto elettrica più venduta al mondo. Il veicolo si caratterizza per un design accattivante, con fari a Led circolari sul frontale, specchietti a forma di orecchie di panda e finiture in plastica nera sulle parti anteriore e posteriore. Le dimensioni della vettura sono di 306 cm di lunghezza, 152 cm di larghezza e 160 cm di altezza, con un passo di 201 cm. Panda Mini è equipaggiata con un motore elettrico anteriormente montato da 40 CV e alimentato da una batteria al litio-ferro-fosfato, che consente un’autonomia di circa 150 chilometri.
La nuova Zeekr X con le sue dimensioni di 4.450 mm di lunghezza, 1.836 mm di larghezza e 1.572 mm di altezza e un passo di 2.750 mm è leggermente più lunga e larga rispetto alla Smart #1, ma ha un’altezza inferiore. Zeekr X condivide con la Smart #1 lo stesso powertrain, configurabile con un singolo motore elettrico da 200 kW (272 CV) sull’asse posteriore o con due motori elettrici e trazione integrale per una potenza massima di 315 kW (428 CV).
La vettura è dotata di una batteria da 66 kWh, che consente un’autonomia di 560 e 512 chilometri, rispettivamente valutata secondo il ciclo di omologazione cinese CLTC, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,8 e 3,7 secondi.
Sehol E10X 2023 è un’auto elettrica progettata per la guida urbana, grazie alle sue dimensioni compatte di 3,65 metri di lunghezza e 2,39 metri di passo. La vettura è dotata di un touchscreen centrale da 12,8 pollici e di una telecamera a 360 gradi e offre un buon equipaggiamento di serie. Sehol E10X è una vettura innovativa e molto economica, con un prezzo di acquisto inferiore ai 7.000 euro a Pechino.
Tra Volkswagen ID.1 e Nissan Micra elettrica
Volkswagen ha annunciato l’intenzione di ampliare la sua gamma di veicoli elettrici con una nuova auto full-electric pensata per la mobilità urbana. Volkswagen ID.1 sarà l’entry-level della famiglia ID del marchio tedesco e sarà prodotta sulla piattaforma modulare Meb con la nuova tecnologia delle batterie LFP al litio-ferro-fosfato. Questa scelta di tecnologia permetterà di ridurre i costi di produzione e di garantire un prezzo competitivo sul mercato.
Questa nuova auto rappresenta una sfida significativa per il mercato delle auto elettriche poiché le soluzioni a basso costo sono attualmente limitate. Se la Volkswagen riuscirà a mantenere un prezzo di listino intorno ai 15.000 euro, incentivi inclusi, potrebbe creare un forte impulso per il settore.
La sesta generazione della Nissan Micra, prevista per il 2024, rappresenta un importante punto di svolta per il marchio giapponese nel segmento delle utilitarie europee. Il modello sarà rinominato per simboleggiare una nuova era di motorizzazione completamente elettrica, sviluppata in collaborazione con la casa madre Renault.
La vettura manterrà la denominazione Made in Europe e verrà prodotta in Francia, spostando la produzione da Flins a Douai, dove verrà prodotta insieme alla Renault 5 E-Tech. Le anticipazioni della Nissan suggeriscono che la nuova Micra avrà una silhouette arrotondata, che richiamerà il design della terza generazione, ma completamente rivista per un aspetto moderno e distintivo.
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26/07/23
fonte: BUSINESSONLINE