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Ormai le auto elettriche sono all’ordine del giorno: sono già convenienti o è meglio attendere che si evolvano ancora un po’?
Che le auto elettriche siano la soluzione migliore per ridurre le emissioni è indubbio, ma ad oggi ci sono ancora molte criticità che devono essere risolte, a partire dai costi.
Quando valuti i pro e i contro dell’acquisto di un’auto elettrica, considera fattori come il costo complessivo, come e dove ricaricherai il veicolo, la convenienza, la tua esperienza di guida e l’ambiente. Anche le tue finanze, il luogo in cui vivi e le tue esigenze di guida sono fattori che ti permetteranno di capire se è davvero il momento giusto per acquistare o noleggiare un veicolo elettrico o aspettare.
Per capire se è conveniente acquistare o noleggiare un’auto elettrica, ecco alcuni aspetti da conoscere.
L’AUTONOMIA DELLE AUTO ELETTRICHE
“L’ansia da autonomia” è quella preoccupazione su quanto un veicolo elettrico può andare lontano con una singola carica. Sebbene i veicoli elettrici tendano ad avere un’autonomia inferiore rispetto ai veicoli alimentati a gas, la loro autonomia si è ampliata. La maggior parte ora ha un raggio di almeno 320 chilometri. Il freddo può ridurre l’autonomia di un veicolo elettrico, quindi anche dove guideresti è importante.
Le temperature nelle singole cifre possono causare un calo significativo dell’intervallo rispetto all’intervallo pubblicizzato. Inoltre, i veicoli elettrici tendono a caricarsi più lentamente quando fa freddo.
EMISSIONI E EFFETTI AMBIENTALI
Uno dei principali motivi per acquistare un’auto elettrica è che non produce emissioni dallo scarico. Al contrario, un tipico veicolo con motore a combustione emette circa 4,6 tonnellate di anidride carbonica all’anno. I veicoli alimentati a gas producono anche i gas serra metano e protossido di azoto.
Le emissioni complessive del ciclo di vita delle auto elettriche, però, sono un po’ più complicate di così. Infatti, bisogna partire dal fatto che la produzione di un veicolo elettrico comporta l’estrazione e la lavorazione di minerali per le batterie, che generano emissioni.eADV
Anche la fonte di elettricità utilizzata per caricare il veicolo fa la differenza. Tuttavia, un’analisi del ciclo di vita ha rilevato che un veicolo elettrico caricato da una rete alimentata a carbone contribuirebbe a ridurre le emissioni di carbonio rispetto a un’auto a benzina comparabile.
Bisogna, inoltre, tenere in considerazione il fatto che ci sono tre livelli di apparecchiature per la ricarica dei veicoli elettrici. Il livello 1 utilizza una presa da 120 volt e aggiunge da 3 a 8 chilometri di autonomia all’ora. Questo è lo stesso tipo di presa di corrente che puoi trovare a casa tua. Il livello 2 utilizza un servizio a 208 o 240 volt e aggiunge da 16 a 32 chilometri di autonomia all’ora di tempo di ricarica. La maggior parte delle stazioni di ricarica pubbliche utilizza apparecchiature di ricarica di livello 2. Eventualmente, puoi installarne una a casa. Chi già possiede una vettura elettrica, sa quanto è importante avere a disposizione una fonte affidabile ed economica per ricaricare il veicolo. Una soluzione può essere quella di scegliere tra le migliori offerte luce presenti sul mercato: grazie alle tariffe ad hoc studiate dagli operatori del settore energetico, sarà possibile ottenere sconti significativi sulla bolletta della luce e ridurre notevolmente i costi legati al consumo dell’elettricità necessaria per caricare il proprio veicolo. Per saperne di più sulle tariffe più convenienti, puoi visitare la pagina di chetariffa.it che confronta le offerte luce per trovare la più vantaggiosa per te.
I COSTI
Uno degli aspetti più importanti da considerare quando si decide di acquistare un’auto elettrica sono i costi, sia per le ricariche che per l’acquisto della vettura.eADV
Ricaricando l’auto a casa sfruttando la rete elettrica, il costo è di circa 0,20 euro/kWh. Invece, presso le colonnine pubbliche da 11 o 22 kW la ricarica il costo è di circa 0,45 euro/kWh. Infine, le colonnine fast charge con corrente continua da 50 kW il costo è di circa 0,55 euro/kWh.
Anche il costo delle auto elettriche ad oggi rappresentano un freno alla crescita di questo settore. Infatti, le case automobilistiche devono almeno recuperare i costi di sviluppo delle nuove auto elettriche, e per questo devono aumentare i costi.
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24/06/23
fonte: GIORNALE MOTORI