Anche se dal 2035 in UE si potranno vendere solo nuove auto elettriche (a batteria o a idrogeno) oppure a e-fuel, le BEV fanno ancora fatica a decollare, soprattutto in alcuni Paesi – Italia compresa. La loro vera diffusione avverrà solo quando i prezzi saranno pari alle auto termiche, ma quando avverrà questo? Risponde Ford…
Jim Farley, CEO di Ford, è come tradizione un fiume in piena di informazioni e opinioni. Lo scorso 29 maggio ha annunciato su Twitter che le vetture elettriche Ford adotteranno lo standard di ricarica Tesla a partire dal 2025, ora ha risposto in merito a una domanda chiave della mobilità elettrica: quando i prezzi delle BEV saranno alla pari dei modelli ICE a benzina e gasolio? Secondo il numero 1 di Ford questo non avverrà prima del 2030, ovvero finché i processi produttivi non saranno più semplici di oggi, con meno parti in ballo e materiali più convenienti.
Farley ha anche aggiunto che i produttori tradizionali intenti a passare all’elettrico avranno auto BEV più costose delle ICE almeno finché le seconde e terze generazioni di veicoli non andranno in linea produttiva, alla fine di questo decennio. Dopo il 2030 invece i costi dovrebbero scendere in maniera significativa grazie a processi produttivi più semplici. I produttori, dal canto loro, continueranno a guadagnare bene anche grazie ai servizi offerti a bordo, pensiamo ad esempio al Ford Blue Cruise (la guida autonoma dell’ovale blu, diretta concorrente del Tesla Autopilot e il migliore sistema di assistenza attuale secondo Consumer Reports), per il quale oggi già 200.000 clienti pagano un abbonamento, oppure ai servizi Ford Pro adottati da 400.000 professionisti.
In conclusione, Farley ha anche preventivato una grande accelerazione dell’industria verso l’elettrico, possibile anche grazie alla collaborazione fra marchi – e qui torniamo all’adozione del Tesla NACS negli Stati Uniti, un passo davvero epocale e dal profondo significato simbolico, oltre che pratico.
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01/06/2023
fonte: everyeye.it (da:REUTERS)