La casa automobilistica cinese ha deciso di non seguire la strategia di Tesla e di confermare gli attuali listini per i suoi modelli
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La guerra dei prezzi lanciata da Tesla negli ultimi mesi ha portato molte case automobilistiche rivali di quella statunitense a procedere tagli ai propri listini per mantenere elevata la propria competitività. Ma non tutte hanno deciso di adottare lo stesso approccio: la cinese NIO, ad esempio, ha detto di non avere alcuna intenzione di seguire la strategia di Tesla, ma di volersi piuttosto concentrare sul miglioramento dei vari servizi che offre a clienti e acquirenti.
NIO, nessun taglio dei prezzi
“Certamente non ci uniremo a questa guerra dei prezzi”, ha dichiarato con fermezza William Li, CEO d NIO, aggiungendo che i modelli elettrici offerti dall’azienda valgono i prezzi a cui attualmente vengono venduti. Per il costruttore cinese, come accennato, la priorità al momento riguarda il miglioramento e in certi casi l’adeguamento dei servizi, uno su tutti il cosiddetto “battery swapping“: dal 1 giugno, infatti, coloro che acquisteranno un nuovo modello NIO potranno usufruire gratuitamente del servizio di sostituzione della batteria solo quattro volte al mese, rispetto ai sei utilizzi gratuiti al mese disponibili in precedenza.
Focus su guida autonoma
Un altro aspetto su cui NIO investirà particolarmente riguarda la tecnologia della guida autonoma. Non sarà facile per l’azienda impressionare da questo punto di vista la clientela cinese, che nel suo complesso considera le funzioni di guida self-driving solo come la nona caratteristica più importante di un’auto: ma NIO non sembra preoccupata, anzi, il numero uno Li è convinto che questa scala gerarchica cambierà velocemente una volta che gli acquirenti saranno in grado di vedere di cosa è capace la tecnologia messa a punto dall’azienda.
Vendite in crescita
Guerra dei prezzi o no, gli affari di NIO stanno procedendo a gonfie vele ultimamente. Numeri alla mano, la casa automobilistica cinese è stata in grado di consegnare 31.431 vetture nel primo trimestre, per una crescita del 20,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un risultato che dà seguito a quanto di buono fatto da NIO in tutto il 2022, quando l’incremento delle immatricolazioni era stato ancora più elevato, del 37%.
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20/04/2023
fonte: FormulaPassion.it