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Verso la presentazione della nuova generazione e il debutto sul mercato, Mercedes Classe E 2023 rivela le prime soluzioni tecnologiche e du stìke. MBUX Superscreen, app di terze parti installabili e intelligenza artificiale tra i contenuti
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Inizia a rivelare le soluzioni che porterà su strada dalla prossima estate, nuova Mercedes Classe E. Il modello simbolo per la clientela business è al rinnovamento totale, che scopriremo con la presentazione del 25 aprile.
Già molti gli indizi che hanno orientato sulle scelte compiute all’interno. Sono i dettagli legati all’elettronica, i contenuti tecnologici e il loro impatto sulla progettazione degli spazi in plancia. Sul mercato verrà commercializzata con carrozzeria berlina, seguita poi dalla versione station wagon.
MERCEDES CLASSE E 2023
Nell’annunciare la presentazione a fine aprile, Mercedes rivela anche il design della fiancata, una silhouette che si mostra con un teaser dal quale si intuiscono alcuen soluzioni si cambiamento rispetto al modello attuale. Sono le forme dei gruppi ottici anteriori, soprattutto, insieme all’andamento del volume posteriore – tra lunotto e bagagliaio – a indicare un cambiamento. Nuova Classe E anticipa motorizzazioni elettrificate che saranno in grado di “fissare nuovi riferimenti per efficienza”, annunciano a Stoccarda. Saranno soprattutto le ibride plug-in, diesel e benzina, le protagoniste a elevata autonomia di marcia, attesa ben oltre i 100 km.
INTERNI
Siamo di fronte a un passaggio generazionale netto, che introduce una nuova architettura elettronica, “software defined” per la capacità che assicura di un continuo aggiornamento tecnologico. Diventa cruciale, così, la presenza della connettività dati 5G, per scambio dati veloce. Poi c’è la proposta di design. Il sistema MBUX Superscreen è un’evoluzione dell’Hyperscreen riservato alle Mercedes EQ (scopri come funziona la proposta di infotainment MBUX). Ritroviamo la filosofia di tre ampissime aree con schermi destinati alla strumentazione, all’infotainment principale e, contenuto optional, un display per il passeggero anteriore.
STREAMING VIDEO SULLO SCHERMO PER IL PASSEGGERO
Vale la pena soffermarsi su quest’ultimo, poiché potrà riprodurre video in streaming e contenuti televisivi anche in marcia. Grazie alla tecnologia Dual Light Control, infatti, Mercedes è riuscita a limitare la visione periferica dal posto guida, pertanto il guidatore non subirà distrazioni.
Il meccanismo funziona congiuntamente a una camera che rileva i movimento della testa del guidatore, eventuali spostamenti nella direzione dello schermo lato passeggero. Il display si attiva solo quando è presente un passeggero sul sedile, viceversa è sostituito da motivi grafici digitali.
APP A BORDO, IN VIDEOCONFERENZA DAL POSTO GUIDA
La porzione centrale dell’infotainment è ovviamente personalizzabile, adotta la contestualità delle funzioni e dei menu, già nota con il Zero Layer. La novità sta nell’apertura all’installazione di app di terze parti. Nuova Mercedes Classe E propone sia la app di TikTok che Zoom, il browser Vivaldi, Angry Birds per giocare a veicolo fermo e, particolarmente significativa visto il profilo della berlina, la app Webex. Si tratta di una app per videoconferenze, possibili grazie alla camera integrata al di sopra della strumentazione, rivolta verso il guidatore.
Il display della strumentazione ha un design fisicamente separato dall’unico elemento a tutta ampiezza in plancia, sotto un unico vetro. È una strumentazione disposta in stile tablet, dietro il bel volante a tre razze sdoppiate.
LUCI D’AMBIENTE E SEDILI AL RITMO DI MUSICA
La tecnologia e il design degli interni su Classe E 2023 vanno di pari passo e propongono l’Active Ambient Lighting. Gli inserti luminosi in plancia non solo hanno il ruolo di illuminazione d’ambiente ma operano anche quale alert visivo degli Adas.
Illuminazione che va al ritmo di musica, variando colori e motivo. Un altro fattore è stato integrato da Mercedes nell’Active Ambient Lighting con Sound Visualisation e riguarda le vibrazioni riprodotte dai sedili, che seguono il ritmo della musica. Dopo i sedili massaggianti e con molteplici programmi a scelta, è l’installazione di attuatori dedicati, dei convertitori dei segnali elettronici, che rendono possibile la sincronizzazione di musica, luci e vibrazioni trasmesse dal sedile.
Lo sviluppo tecnologico prodotto sulla Classe E è vastissimo e non poteva rinunciare all’impiego dell’intelligenza artificiale per funzioni legate al comfort. L’elettronica è in grado di apprendere dall’utilizzo dell’auto e automatizzare determinati scenari. Questi ultimi possono essere anche definiti manualmente dal guidatore, così da avere determinate attivazioni in presenza di certe condizioni (che sia la temperatura dell’abitacolo, una certa ora del giorno o altre condizioni).
Tra comfort e tecnologia, infine, ecco le bocchette del climatizzatore automatico Digital Vent Control. Oltre alla normale regolazione manuale delle bocchette, l’elettronica orienta i flussi d’aria in modo ottimizzato e sulla base della presenza o meno del passeggero sul sedile anteriore.
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11/04/2023
fonte: FLEET Magazine