Indy Autonomous Challenge: le gare futuristiche a guida autonoma
Oggigiorno la tecnologia è arrivata ad un punto tale per cui non ci si stupisce quasi più di niente.
In campo automotive esistono auto di ogni genere che un tempo si faticava anche solo a sognare tra ibride lussuose e hypercar ricche di optional.
Il mondo dell’innovazione non si ferma mai, porta alla luce sempre novità entusiasmanti ed è difficile riuscire a farsi notare in un’infinità di modelli splendidi con una concorrenza così agguerrita, eppure c’è sempre l’eccezione, quel veicolo così unico da richiamare la nostra attenzione per diventare il nostro oggetto del desiderio.
La Maserati MC20 Cielo è quell’eccezione.
Basta il nome a farci sognare, come se dalle nuvole si facesse largo una dea dalle linee suadenti e dai colori cerulei.
La casa automobilistica del Tridente ci ha stupiti ancora una volta, lasciandoci estasiati d’innanzi a una tale bellezza.
Un progetto unico e innovativo
Partiamo subito dal presupposto che la Maserati MC20 Cielo non è una semplice proiezione della MC20, è un progetto a sé stante che nasce dal desiderio di creare una vettura con un proprio stile e una propria identità.
Un’auto evocativa che non passa inosservata, ti porta a desiderare di partire per un lungo viaggio senza meta, per godersi ogni sua caratteristica interna ed esterna.
Il nome non è stato scelto per caso ma denota la caratteristica principale di questa vettura: il tetto in cristallo.
Una copertura che delinea un design raffinato e unico nel suo genere e che consente di godersi i viaggi letteralmente a cielo aperto.
Una coupé da capogiro con il famoso motore V6 Nettuno a 6 cilindri e un telaio in carbonio che garantisce ottime prestazioni e una leggerezza invidiabile.
La sua monoscocca in fibra di carbonio la rende ideale per il progetto originario che prevedeva proprio i tre tipi di vettura: coupé, spider ed elettrica.
Linee senza tempo e portiere dall’apertura a farfalla, un design sportivo ed elegante al tempo stesso per fare della Maserati MC20 Cielo l’auto con più personalità sul mercato.
Non sono da trascurare i sistemi di sicurezza innovativi: il sistema Surround View 360° che permette, grazie a 4 telecamere, di parcheggiare agevolmente, il traffica sign per il riconoscimento dei segnali stradali e l’autonomus emergency che consente il controllo elettronico della stabilità rallentando il veicolo in caso di emergenza.
Il cavallo di battaglia della Maserati MC20 Cielo: il tetto in vetro
Come anticipato la sua particolarità deriva proprio dal tetto in cristallo, parliamo di un tetto elettronico e digitale che si aziona con un semplice pulsante.
Questo tetto è largo 62 cm e lungo 91 cm, può diventare trasparente o opaco in un secondo dando la possibilità ai passeggeri di godersi il cielo sia a tetto chiuso che aperto.
Questo è possibile grazie alla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid crystal) di questo tetto elettro-cromatico sviluppato dall’unione di Maserati e Webasto: basterà sfiorare il tasto touch (chiamato Cielo) sullo schermo centrale.
Questa tecnologia smart glass è basata sulla presenza di una pellicola che contiene cristalli liquidi e polimeri all’interno di due lastre di vetro, dotate di elettrodi alle estremità per poter applicare una leggera quantità di corrente elettrica.
Quando questa scarica passa attraverso la pellicola i cristalli liquidi si allineano, fanno passare la luce e rendono trasparente il vetro del tetto, mentre quando i cristalli si dispongono in ordine casuale il vetro diventa opaco.
Questa tecnologia innovativa riesce a funzionare a temperature elevate, in un range compreso tra i -30°C e i +85°C.
Questa tecnologia smart glass è figlia di una tecnologia italiana che ne è stata la vera pioniera: la Ferrari Superamerica del 2005, un’auto di casa Maranello dotata di un tetto apribile con la stessa tecnologia della Maserati MC20 Cielo.
Il debutto della Maserati MC20 Cielo al Monterey Car Week
Ad agosto ha debuttato ufficialmente in America la Maserati MC20 Cielo, al Monterey Car Week, la nuova supersportiva del Tridente ha lasciato tutti a bocca aperta.
Un gioiello tutto made in Italy frutto dell’audacia e l’ambizione di Maserati che vuole spingersi sempre oltre i limiti: 630 cavalli che hanno ammaliato il pubblico del The Quail Motorsports Gathering.
Una fuoriserie che assicura comfort, alte prestazioni, design esclusivo e tecnologie derivanti dalle competizioni di Formula 1, prodotta interamente nella storica sede modenese al Maserati Innovation Lab.
29/11/2022
fonte: Automotive News
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