Le App per smartphone distraggono fino a 4 volte di più chi lavora con l’auto: secondo l’IIHS la metà dei genitori è incline a usare il telefono
L’IIHS ha sottoposto circa 2 mila conducenti di auto a un nuovo sondaggio sulle attività svolte durante la guida. È emerso che il 50% dei genitori con figli è esposto di più al rischio di distrarsi alla guida. Inoltre l’esplosione dei servizi tramite app rappresenta un rischio per tutte le categorie di conducenti che utilizzano lo smartphone e l’auto per lavoro. In cima secondo l’Istituto per la sicurezza stradale IIHS, ci sono consegne a domicilio e ride hailing (ad esempio Lyft e Uber).
DISTRAZIONI ALLA GUIDA: IL SONDAGGIO IIHS NEGLI USA
L’IIHS ha intervistato più di 2.000 conducenti USA sulle attività secondarie che svolgono durante la guida. E’ emerso che il 50% dei genitori è più incline a effettuare regolarmente videochiamate, controllare il meteo e altro rispetto ai conducenti senza figli. Le domande hanno classificato le attività in due categorie:
– ordinarie che si svolgono normalmente durante la guida di un veicolo;
– straordinarie che comportano l’uso di un cellulare o un altro dispositivo elettronico.
Le attività che comportavano l’utilizzo di un dispositivo sono state ulteriormente classificate in attività di conversazione e invio di sms; programmazione di un’app di navigazione o controllo dei social media. Per alcune di queste attività ai conducenti è stato anche chiesto se utilizzano una funzione vivavoce.
SMARTPHONE ALLA GUIDA: IL 66% LO USA REGOLARMENTE
L’IIHS sostiene che due terzi dei conducenti (66%) hanno riferito di aver eseguito una o più attività con lo smartphone ogni volta che hanno guidato negli ultimi 30 giorni.
– il 50% ha affermato di aver effettuato almeno un’attività nello stesso periodo;
– l’8% ha affermato di giocare regolarmente mentre è al volante;
– la maggior parte dei conducenti ha affermato di utilizzare solitamente la funzione vivavoce quando era disponibile.
L’80% DEI CONDUCENTI IMPOSTA IL NAVIGATORE GPS MENTRE GUIDA
Circa 8 conducenti su 10 hanno affermato di aver impostato l’app di navigazione GPS alla guida e 7 su 10 hanno affermato di leggere e inviare messaggi regolarmente durante la guida ma utilizzando i comandi vocali. “L’esplosione delle funzionalità e dei servizi degli smartphone non ha solo creato nuove forme di distrazione per i conducenti, ma anche un nuovo gruppo di guidatori che effettuano il servizio di ridesharing e le consegne, il cui lavoro richiede loro di interagire con i loro telefoni mentre sono in viaggio”, ha affermato il presidente dell’IIHS, David Harkey. Un rischio di distrarsi di 4 volte maggiore rispetto agli altri conducenti che utilizzano regolarmente app per smartphone durante la guida.
04/11/2022
fonte: Sicurauto.it