Blablacar, società di carpooling, lancia l’appello ai propri utenti (circa 3 milioni) e li invita ad utilizzare i posti vuoti in auto non solo nei viaggi di lunga percorrenza, ma anche nei tragitti brevi, come quello che si fa tutti i giorni per recarsi da casa al lavoro. L’obiettivo che si vuole perseguire è quello di provare a ridurre il numero di vetture che percorrono le strade del nostro Paese.
Andare a condividere l’auto giornalmente può avere benefici anche economici: secondo i dati dell’Istat, il 69,2% dei pendolari italiani (circa 30 milioni di persone) sceglie di spostarsi con l’auto e ogni giorno vengono lasciati vuoti 50 milioni di posti auto. Dare questi posti in condivisione, quindi, permette di andare a dividere le spese per carburante e pedaggio, con un risparmio fino al 75%: ad esempio chi va da Genova a Milano per lavoro, può risparmiare fino a 60 euro al giorno; lo stesso vale per chi percorre la tratta Lecce-Bari, mentre tra Firenze e Pisa si possono risparmiare 30 euro al giorno.
Da segnalare, inoltre, che Blablacar, secondo lo Zero Empty Seats 2019, studio globale sui benefici ambientali del carpooling, condotto con l’istituto di ricerca francese Le Bipe in 8 paesi europei, ha contributo con la sua politica della condivisione al taglio di 1,6 milioni di tonnellate di CO2 nell’ultimo anno. Si prevede che il risparmio raggiunga i 6,4 milioni nel 2023.