Toyota lancia le basi del proprio futuro e in un evento ad Amsterdam ha illustrato quelli che sono i piani commerciali che vuole attuare nei prossimi 5 anni sul mercato in Europa. “La crisi del diesel sta cambiando velocemente il mondo dell’auto, aprendo così a nuove opportunità, in particolare per il mercato europeo dove le normative sulle emissioni sono molto restrittive. Nel 2025 la nostra quota nel mercato europeo arriverà al 5,3% rispetto al 4,6% di oggi, per un totale di 1,4 milioni di auto vendute, oltre 300mila in più del 2019”, il commento di Johan van Zyl, presidente e ceo di Toyota Europe.
Ad oggi il marchio giapponese ha una vendita del 52% delle auto ibride Toyota e il 96% per Lexus: secondo la stima fatta nel 2025 si arriverà ad un 80% complessivo del mercato. Il piano d’azione non si ferma solo alle ibride, ma prosegue con le elettriche pure: “Nei prossimi cinque anni la nostra offerta di auto a zero emissioni (idrogeno compreso) si arricchirà di 10 nuovi modelli che nel complesso arriveranno a vendere nel mondo entro il 2030 circa un milione di unità”, continua Van Zyl. I primi veicoli che arriveranno nell’anno appena iniziato sono la Lexus UX 300e e il veicolo commerciale Proace di Toyota.
L’espansione sul mercato passerà anche dalla creazione di nuovi prodotti. Nel 2021 arriverà un suv inedito nel segmento B: “Non sarà solo una Yaris a guida alta, bensì un modello completamente disegnato da zero sulla base della piattaforma GA-B derivata dalla TNGA”, l’anticipazione di Matt Harrison, vice presidente esecutivo di Toyota Europe.